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Nuovi dettagli sulla vacanza con Fiorenzo Dadò e sugli stipendi in nero dell'agenzia di sicurezza, pari a 190'000 franchi
BELLINZONA - Emergono nuovi dettagli sull'inchiesta riguardante Argo 1, in particolare in merito alla vacanza a Bormio che la responsabile del servizio richiedenti l’asilo effettuò con Fiorenzo Dadò, ricevendo dal titolare dell'agenzia di sicurezza un omaggio di 150 euro per due cene.
La donna, ascoltata in qualità di imputata, ha dichiarato che il proprietario della Argo 1 non solo suggerì il nome dell’albergo, riservò la camera e offrì una cena da 150 euro, ma - riferisce la Rsi - le disse pure che si sarebbe preoccupato di farle ottenere un buon prezzo.
Domani sarà sentito proprio il 36enne titolare di Argo 1. Questo mentre la polizia ha quantificato gli straordinari che l'agenzia di sicurezza avrebbe pagati in nero ai dipendenti nel periodo da 2015 e il 2016: 8'000 ore, pari a circa 190'000 franchi. Non sono stati calcolati ancora gli oneri sociali non versati.
