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Tra giugno e luglio è stata sgominata una banda serba composta da quattro persone. L'ipotesi di reato nei loro confronti è di tentata rapina e atti preparatori
ASCONA - Un importante lavoro svolto tra giugno e luglio dalla Polizia cantonale e dalla Polizia comunale ha portato all'arresto di quattro persone che stavano preparando altre rapine alle gioiellerie di Ascona. Il borgo negli ultimi anni è infatti stato teatro di numerosi colpi.
L'ultimo in ordine di tempo, avvenuto lo scorso 8 marzo, aveva coinvolto ancora una volta l'orologeria Doris Herschmann. Tre individui avevano infatti cercato di assaltare la gioielleria sul lungolago ma erano stati fermati dalla pronta reazione delle commesse che bloccando la porta li avevano obbligati a desistere.
Proprio per combattere questo brutto andazzo, la Polizia cantonale ha moltiplicato gli sforzi. Sforzi che hanno dato i loro frutti visto che l'indagine lanciata nell'ultimo mese ha permesso l'arresto, lo scorso 19 giugno, di un 21enne cittadino serbo residente nel Paese balcanico che si trova tutt'ora in carcere.
Stessa sorte per tre suoi connazionali, di 36, 24 e 23 anni, fermati da agenti della Polizia comunale il 18 luglio ad Ascona e pure loro finiti in manette.
L'ipotesi di reato nei loro confronti è di tentata rapina e atti preparatori punibili di rapina. L'inchiesta è coordinata dal Procuratore pubblico Paolo Bordoli.
