I consigli della Prevenzione Svizzera della criminalità
LUGANO - La polizia mette in guardia dagli “squali dei registri”. Trattasi di soggetti che tentano di ottenere denaro mettendo ripetutamente in atto la cosiddetta truffa degli annuari.
Liberi professionisti o piccole PMI (e talvolta anche la PSC) ricevono l’invito ad iscriversi ad un registro (settoriale), invito fatto prevalentemente per fax e talvolta anche per telefono o e-mail. Praticamente in tutti i casi, l’identità del mittente è poco chiara e non può essere rintracciata.
Le fatture, dissimulate sotto forma di offerte, sembrano di volta in volta avere un vero carattere ufficiale, dando così l’impressione di professionalità, anche se in realtà si tratta di un inganno. Spesso i dati delle persone o aziende selezionate figurano già sul formulario. Le persone o aziende in questione sono poi invitate a verificare i dati e a rinviare il formulario firmato.
Le raccomandazioni della Prevenzione Svizzera della Criminalità: