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VACALLOBimbo di sei anni in colonia, schiacciato da una porta di unihockey

19.08.16 - 13:01
Per le gravi ferite riportate il piccolo, operato d'urgenza, a distanza di un mese accusa postumi rilevanti. E scatta l'interrogazione
Bimbo di sei anni in colonia, schiacciato da una porta di unihockey
Per le gravi ferite riportate il piccolo, operato d'urgenza, a distanza di un mese accusa postumi rilevanti. E scatta l'interrogazione

VACALLO - Sul sedime esterno delle scuole elementari comunali di Vacallo, lo scorso 14 luglio, un bimbo di 6 anni affidato alle cure di un’associazione presente sul territorio che funge da colonia diurna, veniva travolto da una porta di unihockey. La notizia, fino ad oggi sottaciuta alle cronache locali, viene riportata a galla dal consigliere comunale Luisito Coltamai che, sull'accaduto, vuole fare chiarezza.

Per il consigliere comunale PLR, la porta dovrebbe essere stata posata dal Municipio da circa 2 anni. L’incidente, inoltre, non è sottovalutabile. Il piccolo è stato ricoverato in una clinica specializzata in Svizzera interna e operato d’urgenza. Ad oggi, passato oltre un mese dall'accaduto, accuserebbe, sempre secondo Coltamai, ancora postumi di un certo rilievo: mal di testa frequenti, impossibilità a concentrare lo sguardo (ad esempio per guardare la tv) per tempi prolungati. Questo mentre non è ancora chiaro cosa sia accaduto quel pomeriggio.

Sulla scorta di quanto sopra, e tramite un'interrogazione, Coltamai chiede prima di tutto se il Municipio sia stato messo al corrente dell'incidente e se, in caso affermativo, abbia proceduto con degli accertamenti.

Viene quindi chiesto se le porte siano state effettivamente posate dal Municipio e se rispettassero le norme di sicurezza secondo i parametri dell’UPI. Questa domanda è resa ancor più legittima dal fatto che le porte incriminate sono state rimosse nei giorni successivi l’infortunio e non più rimesse in funzione.

Coltamai, infine, domanda se vi siano state delle carenze sotto il profilo della sorveglianza, considerato che la vittima dell'incidente è di così tenera età. Viene quindi chiesto se i dipendenti preposti al controllo dei ragazzi durante le colonie diurne estive possiedono regolare abilitazione e, in tal caso, come sia potuto accadere lo stesso l'incidente.

Il consigliere comunale, infine, si preoccupa anche per le tasche della famiglia del piccolo e domanda se i costi delle spese mediche saranno a carico del Municipio, dell’associazione o della famiglia stessa.

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