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La vittima quattordicenne aveva dapprima confessato tutto alle amiche. Il carnefice, un 50enne italiano, è stato arrestato con l'accusa di violenza sessuale su minore
BRUSIMPIANO - Un tema rivelatore. La confessione alle amiche. È così che sono venuti a galla gli abusi sessuali subiti da una quattordicenne. L'autore? Il compagno della madre, un italiano di 50 anni che è stato arrestato la scorsa domenica dalla Questura di Varese a Brusimpiano, e ora si trova in carcere con l'accusa di violenza sessuale su minore. A riportare l'agghiacciante notizia è il portale online varesenews.it.
Non creduta - Ma il sito aggiunge altri dettagli particolarmente inquietanti. La giovane, prima di confessarsi con le amiche a scuola, aveva già raccontato tutto alla madre, che però ha preferito credere al compagno piuttosto che alla figlia. La ragazza, come emerso dalle indagini, si era pure rivolta ad una farmacia per avere dei test di gravidanza, con la paura di aspettare un figlio dal suo carnefice.
Le maestre e il tema - Le amiche, appreso degli abusi, hanno subito informato le docenti, che per aiutare la minorenne ad aprirsi le hanno fatto scrivere un tema. Le righe scritte dalla ragazza sugli abusi subiti dal compagno della madre erano talmente allarmanti che le insegnanti hanno deciso di chiamare immediatamente la polizia.
Madre degenere - La 14enne è stata immediatamente allontanata sia dal patrigno sia dalla madre degenere. Alla mamma è stato pure tolto il fratellino, anch'esso vittima di maltrattamenti da parte del 50enne con il beneplacito della madre, che ha sempre taciuto sugli abusi subiti dai figli.
