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CANTONEDecine di fatture fantasma: scoppia il caso dei materassi

19.02.16 - 17:10
Un’azienda di Muralto al centro di un ennesimo tentativo di truffa. Diverse le segnalazioni alla polizia. Intanto il responsabile della ditta non risponde al telefono.
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Decine di fatture fantasma: scoppia il caso dei materassi
Un’azienda di Muralto al centro di un ennesimo tentativo di truffa. Diverse le segnalazioni alla polizia. Intanto il responsabile della ditta non risponde al telefono.

MURALTO - La crisi, probabilmente, fa brutti scherzi. Ed è così che in molte buche delle lettere della Svizzera italiana sono finite, nelle scorse settimane, decine di fatture fantasma. A inviarle è un’azienda leader nella vendita di mobili con sede a Muralto. Diverse le segnalazioni inoltrate a vari posti di polizia locale, in particolare nel Gambarogno. 

La carta della disperazione - Il telefono della ditta situata in via San Gottardo 20 a Muralto risulta staccato. Stando a fonti informate, l’impresa da qualche tempo versava in grosse difficoltà economiche. Da qui, verosimilmente, l’idea di tentare la carta della disperazione, inviando fatture false ad annaffiatoio. Fatture riguardanti merce in realtà mai ordinata dai destinatari. Nella speranza che qualcuno, un po’ per ingenuità e un po’ per distrazione, abboccasse.

Boom nel Gambarogno - Ora è un cittadino del comune di Gambarogno, regione tra le più colpite dal fenomeno, a lanciare pubblicamente l’appello ai ticinesi. «State attenti. Qualche settimana fa ho ricevuto la fattura per un letto che non avevo mai richiesto. Ho chiamato la ditta per reclamare. Volevano la mia carta d’identità per formulare la disdetta. Assurdo. Ho richiamato qualche giorno fa e non risponde più nessuno. Nel frattempo ho fatto denuncia in polizia. Mi hanno detto che non sono stato l’unico. In diversi hanno ricevuto fatture per materassi. Qualcuno, magari qualche anziano, c’è pure cascato e ha pagato».

Imprenditore scomparso - A rendere la questione ancora più complicata è un altro dettaglio. La fattura sembra stata inviata tramite una ditta specializzata in incassi con sede in Svizzera tedesca. Nel frattempo il proprietario dell’azienda muraltese, un cittadino di origine italiana, risulta irreperibile.

 


 

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COMMENTI
 

mgk 8 anni fa su tio
Benvenuta impresa

TI.CH 8 anni fa su tio
Per trovarlo mettiamogli una taglia. quando l trovano gli mettiamo un sacco in testa e poi .................

dav22 8 anni fa su tio
Altra vittima della truffa...come comportarsi? Ho ricevuto una fattura di CHF 5000 per l'acquisto di un letto, procedura di incasso in corso... Il proprietario non rintracciabile ha creato un complesso sistema di finte fatturazioni utilizzando i nomi dei clienti.

lo spiaggiato 8 anni fa su tio
Risposta a dav22
Come comportarsi?... Basta non farci caso...:-)

Thor61 8 anni fa su tio
Risposta a dav22
Se posso permettermi di dare un consiglio, primo non versare NULLA, poi verificare chi vuole riscuotere il denaro ed eventuali documenti che dimostrino il contrario, come l'ordine di consegna, la fattura o altro e infine con queste informazioni contattare la polizia da renderli partecipi. E se poi tutti i truffati si contattassero tra di loro per mettere un solo avvocato sarebbe meglio da tantissimi punti di vista.

nordico 8 anni fa su tio
Risposta a Thor61
Rimane il fatto che in Svizzera è troppo semplice e a basso costo emettere precetti esecutivi senza lo straccio di una prova. Il nostro sistema contenzioso andrebbe aggiornato.

Thor61 8 anni fa su tio
Risposta a nordico
Purtroppo le norme del BUON SENSO sono svanite e con quelle anche il cervello, oggi siamo arrivati all'idiozia che è l'INNOCENTE che deve dimostrare di esserlo e non il colpevole che prima va relegato in galera e affini e poi dimostrare il contrario.

Equalizer 8 anni fa su tio
Quei poveri tapini che hanno ricevuto le fatture non sanno cosa li aspetta, se la procedura d'incasso non viene annullata con una sentenza del PP saranno inseguiti in eterno con pure richiesta di spese ed interessi. In due parole dovranno spendere dei soldi per dimostrare di aver ragione in una situazione nella quale sono vittime ignare.

lo spiaggiato 8 anni fa su tio
Risposta a Equalizer
Non mi pare esatto quello che dici... Se ti mandano un precetto alla fine vai dal giudice di pace e pagano loro perché non hanno le prove della consegna della mercanzia... se è una ditta di incasso è abbastanza non farci caso... a me una di queste ditte mi ha scritto lettere per 15 anni e io non gli ho mai risposto... alla fine si sono stufati... :-)))

lilla71 8 anni fa su tio
lo scopo non era quello di sperare che qualche cittadino distratto pagasse la fattura, bensì quello di estorcere denaro a chi finanziava la ditta credendo che avesse delle entrate, invece erano fatture false!!!! Intanto pare si sia intascato un bel gruzzolo!!! Ma apriamo di più le frontiere!!!! poro badino… vittima di una delle fatture

red 8 anni fa su tio
Risposta a lilla71
Gentile lettrice, la redazione vorrebbe contattarla, se lei è d'accordo, per saperne di più sul suo caso. Voglia gentilmente scrivere all'indirizzo cronaca@tio.ch. Con la speranza di poterla sentire, la redazione le porge i suoi più Cordiali saluti Redazione

WhiskyCola 8 anni fa su tio
ma toh! che strano, un badino truffaldino...

ilsapp 8 anni fa su tio
Risposta a WhiskyCola
Già che strano!! Ma d'altra parte fanno esattamente come chi li governa. Povera fallitalia!!!
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