LOSTALLOUna montagna di funghi in una macchina ticinese

LOSTALLO - La targa nella foto, seppur parzialmente oscurata dalla Polizia grigionese, non lascia adito a dubbi. Uno dei due “fungiatt” italiani, fermati con le mani nel sacco, o se preferite con i funghi nel bagagliaio, è residente nel Canton Ticino.

Abbiamo contattato la polizia retica che ci ha confermato la provenienza dell’uomo. “Sì, posso confermare - ci dice il portavoce - che una delle persone denunciate è un italiano che risiede in Ticino”. Abbiamo provato a chiedere cosa succederà ora ai due “fungiatt”, ma la polizia non può fornire ulteriori informazioni sul caso. “Hanno commesso varie infrazioni alla Legge sulla protezione delle piante e dei funghi, ma per ora non possiamo divulgare nulla perché il caso è in mano al Ministero pubblico grigionese”.

Varie infrazioni della Legge - La raccolta di funghi nei Grigioni è vietata nei primi 10 giorni di ogni mese. Negli altri periodi è consentita dalle 8 alle 20. Il quantitativo massimo è di due chilogrammi a testa, e la raccolta è proibita per gruppi di più di tre persone (a eccezione delle famiglie). L'area nei pressi di Lostallo è una delle numerose presenti sul territorio cantonale e nelle quali vige il divieto assoluto di raccolta.

Una multa di migliaia di franchi - La polizia grigionese non ha potuto darci informazioni sulla multa visto che la punizione verrà assegnata da un giudice. Ma la legge parla chiaro. Nel Canton Grigioni la sanzione comminata a coloro che raccolgono funghi nei primi 10 giorni del mese è di 200 franchi. A questi dovrebbero venire aggiunti 100 franchi per ogni chilo di funghi raccolto oltre il consentito. Il calcolo è presto fatto. L’ammontare dell’ammenda, in questo caso, potrebbe toccare una cifra a tre zeri. Ma sarà il giudice a decidere e potrebbe pure aumentare la pena.