BRUSINO ARSIZIOIn due non armati. La corsa della commessa per chiedere aiuto

BRUSINO ARSIZIO - A volto coperto. Uno in auto ad attendere e l'altro invece dentro la stazione di benzina per compiere il colpo. È così che hanno agito gli uomini, ora ricercati dalla polizia, che questa mattina hanno rapinato la Piccadilly di Brusino Arsizio.

I due hanno agito, pare senza l'uso di armi, e si sono poi diretti in direzione dell'Italia, probabilmente con l'intenzione di varcare il confine. La dipendente rapinata, molto agitata per l'accaduto, ha quindi dato l'allarme chiamando la polizia non dalla stazione di servizio, ma dal vicino minimarket, situato dall'altra parte della strada.

Gli inquirenti al momento mantengono uno stretto riserbo dovuto alle indagini ancora in corso. Quello che si riesce a sapere è che tutti i benzinai della zona hanno fornito i video delle telecamere di sorveglianza con l'intento di recuperare il maggior numero di informazioni utili a smascherare i malviventi.

"Qui la zona è molto trafficata a quell'ora, alle 7.00, ci sono i frontalieri che attraversano questa strada per andare al lavoro - spiega un benzinaio della zona -. Quindi è molto facile mescolarsi con gli altri automobilisti".