Johan Cosar, fermato negli scorsi giorni su un treno a Basilea, si era arruolato in un esercito straniero senza il permesso del Consiglio federale
LUGANO - Rischia 3 anni di carcere il ticinese partito per la Siria con l'intenzione di difendere la comunità cristiano-siriaca dai combattenti dello Stato islamico.
Johan Cosar, 32 anni, nato a San Gallo e cresciuto a Locarno, come riferisce la Rsi è stato fermato gli scorsi giorni su un treno a Basilea. Attualmente a piede libero l'ex sergente, già interrogato, rischia il carcere o una pena pecuniaria per essersi arruolato in un esercito straniero senza il permesso del Consiglio federale.