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Il consigliere di Stato ha visitato oggi i lavoratori dei centri di manutenzioni stradali del cantone ricordando i pericoli a cui sono esposti quando lavorano sui cantieri
BELLINZONA - Visto il pericolo a cui sono esposti gli operi dei cantieri stradali e autostradali il Consigliere di Stato Claudio Zali ha incontrato oggi gli operai dei centri di manutenzioni stradali impegnati nella manutenzione delle strade del cantone.
Per l’occasione il Direttore del Dipartimento del territorio ha ribadito che "una accurata gestione del traffico ha più sfaccettature e che i cantieri costituiscono aree ove il rischio di infortunio è particolarmente elevato, sia per gli utenti della strada sia per gli addetti alla manutenzione delle stesse strade". Il principio che vale è: strade che si avvalgono di una buona e periodica manutenzione sono anche strade sicure. E questo anche alla luce delle misure e dei provvedimenti messi in atto per contenere e contrastare il sempre più marcato afflusso di mezzi sulle vie di comunicazione ticinesi.
A ulteriore garanzia della sicurezza degli operai sui cantieri, il Dipartimento ha aderito alla campagna d’informazione e prevenzione promossa a livello svizzero da diversi Cantoni - in collaborazione con INFRA, UPI e TCS - proprio per sensibilizzare i conducenti a una maggiore attenzione e prudenza nella guida. Zali ha auspicato che chi è al volante, ben protetto nel suo abitacolo, deve essere più sensibile all’estrema situazione di rischio e fragilità a cui è sottoposto chi sta posando la segnaletica o tagliando la vegetazione sui cigli della strada e, di conseguenza, comprendere e quindi rispettare i limiti di velocità richiesti. Il Direttore del DT ha concluso l’incontro ringraziando gli operai addetti alla manutenzione che svolgono un lavoro faticoso, giorno e notte, con qualsiasi tempo, per garantire a tutti la massima qualità e sicurezza delle strade.
