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LOCARNOContinuano i risultati positivi per la Raiffeisen Locarno

26.05.14 - 12:23
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Continuano i risultati positivi per la Raiffeisen Locarno

LOCARNO - Si è svolta venerdì scorso al Teatro di Locarno l’assemblea generale ordinaria della Banca Raiffeisen Locarno, alla presenza di quasi 400 soci.

 

Come hanno indicato nelle loro relazioni ai soci, il presidente del Consiglio di Amministazione Avv. Fabio Abate e il presidente della direzione Diego Inauen, il risultato dell'esercizio 2013 è stato ancora una volta contrassegnato da uno sviluppo positivo, malgrado il contesto economico impegnativo, anche legato ai tassi d'interesse tutt’ora estremamente bassi.

 

Un dato significativo riguarda l’aumento dei soci, che hanno raggiunto il numero di 7234. Un conferma della fiducia nel modello di Banca cooperativa! Alla fine del 2013 la somma di bilancio raggiungeva 539 milioni di franchi, mentre i fondi della clientela hanno superato per la prima volta il mezzo miliardo, con 502 milioni. I prestiti erogati sono saliti a 459 milioni con una crescita del 13% rispetto all’esercizio precedente. Buona anche l'attività nella consulenza finanziaria con averi di clienti investiti per 106 milioni con un incremento dell’8%. I ricavi dell’esercizio sono quindi aumentati 9.3 milioni mentre è stato possibile, grazie anche ad una riduzione dei costi del 9%, a raggiungere un utile netto di Fr. 905'000 (+12.4%).

 

Il Presidente Fabio Abate ha menzionato in particolare l’importante impegno quotidiano dei collaboratori nel tessuto economico della nostra regione. Ha poi espresso alcune riflessioni importanti sulla situazione attuale del sistema bancario, soffermandosi sulla continua pressione nel contesto legislativo e della lotta all'evasione fiscale come pure sulla richiesta, a livello di tutto il gruppo Raiffeisen, di ottimizzare le risorse in un momento delicato per i margini di guadagno, confermando che la Raiffeisen di Locarno ha dato un ottimo contribuito al Gruppo in questo contesto.

 

Il direttore Diego Inauen, oltre a menzionare i requisiti regolamentari sempre più rigidi, ha ricordato il contributo locale in termini di presenza capillare con quattro agenzie, con 32 collaboratori, con un’apprendista, come pure il sostegno con sponsorizzazioni e donazioni a manifestazioni e società sportive, culturali e sociali attive sul proprio territorio. L'Assemblea ha pure accettato l’adeguamento degli statuti previsto in tutte le Banche Raiffeisen della Svizzera ed infine si è congedata con un caloroso applauso dai membri del Consiglio che non hanno richiesto il rinnovo del mandato per un ulteriore quadriennio, con Annamaria Gélil Ghirlanda che lascia dopo 8 anni e Aldo Baronio, dopo ben 28 anni dedicati con impegno alla realtà Raiffeisen.

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