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San Giuseppe, giorno di sagre e tortelli Abbuffata a Vacallo del tipico dolce con un impasto con più di 1.500 uova. A Ligornetto sagra e celebrazioni religiose
BELLINZONA - Oggi si celebra in Ticino la festa dedicata a San Giuseppe, uno dei Santi più importanti della tradizione cristiana e ortodossa. La ricorrenza in onore dello sposo della Vergine Maria cade in concomitanza della Festa del papà. Nota curiosa, oltre allo Stato del Vaticano San Giuseppe è nel nostro Cantone una festa di precetto, per cui i fedeli sono tenuti a prendere parte alla Messa.
La festa è molto sentita a Vacallo, dove è ormai tradizione la vendita dei prelibatissimi tortelli di San Giuseppe, che ha luogo in piazza Municipio.
Ormai da 45 anni a questa parte, seguendo un'antica ricetta tramandata nel tempo, la SAV Vacallo, con il prezioso aiuto di una 40ina di persone, prepara i dolci.
L’impasto, che ha come ingredienti principali, più di 1500 uova, 230 kg di farina e 50 kg di zucchero, è già in preparazione dalle ore 2.00.
Alle 10.30 sarà offerto un aperitivo.
Sempre nel Mendrisiotto a festeggiare il San Giuseppe sono i ligornettesi. La Sagra è iniziata alle ore 9:00, orario in cui sono state aperte le bancarelle. Alle 10.00 è prevista la Santa Messa e alle 16:30 la fine della manifestazione.
Ieri sera, martedì 18 marzo 2014, si è celebrata la Santa messa alla Chiesa di San Giuseppe e alle 20.45 si è acceso il falò, seguito dai fuochi d'artificio.
Per l’occasione, il viale che conduce alla Chiesa di San Giuseppe e il piazzale adiacente al cimitero sono costellati di bancarelle con vestiti, giocattoli, salumi, formaggi, dolci, tra i quali i tipici tortelli. Ma non solo. Un trenino per il divertimento di grandi e piccini circola da Ligornetto a Stabio e ritorno fino a Rancate.
