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BELLINZONA - L’intento è quello di valorizzare i prodotti del territorio. Ecco quindi che Ticino a Tavola e GastroTicino lanciano da lunedì 24 febbraio a domenica 2 marzo, la “Prima settimana ticinese del bollito misto”, in collaborazione con Terrani Carni di Sorengo, Rapelli di Stabio e Sandro Vanini SA di Rivera per le mostarde. I 30 ristoranti iscritti a questa mini-rassegna - che fa seguito a quella dedicata alla “cazzoeula” organizzata in collaborazione con il Cazzoeula Club Ticino - si possono scoprire dal 22 febbraio sui siti ticinoatavola.ch e gastroticino.ch. Nei prossimi mesi sono in programma altre mini rassegne dedicate ad altri prodotti eno-gastronomici.
Secondo i dettami della Confraternita italiana del bollito misto il bollito misto si prepara con sette tagli di polpa (tenerone, scaramella di pancia e costato, muscolo di coscia, muscoletto o stinco, spalla, fiocco di punta e cappello del prete o sottopaletta), sette “ammennicoli” (lingua, testina con musetto, coda, zampino, gallina, cotechino, rollata o tasca ripiena), sette salse: salsa verde (rustica e ricca), salsa rossa, di cren, cugnà, salsa al miele e mostarda che, per il bollito alla ticinese è quella della Sandro Vanini. Oggi è difficile poter servire un bollito misto con 14 carni, ma per fare bella figura sono sufficienti sette tagli di carni che ogni chef sa scegliere e cucinare al meglio, e abbinare, perché no, a un bel Merlot del Ticino.
