Con un documento inviato venerdì, l'associazione traffico e ambiente contesta la pianificazione della zona, da tempo sotto i riflettori della cronaca per il caos viario e l'impatto ambientale
MENDRISIO - L'Associazione traffico e ambiente (ATA) - Sezione della Svizzera italiana - ha inoltrato un'opposizione alla domanda di costruzione per il nuovo autosilo San Martino a Mendrisio. Ha inoltre chiesto al TRAM di concedere l'effetto sospensivo a un ricorso della stessa ATA-SI contro la pianificazione proposta per il comparto, ricorso tuttora pendente.
"La situazione nel comparto Fox Town, dopo anni di disagi evidenti, è tuttora caotica e assolutamente insicura dal punto di vista viario. Il controllo da parte dell’autorità comunale sui parcheggi autorizzati e non autorizzati, per non dire abusivi, è ancora insufficiente". E' quanto riportato nel comunicato dell'Associazione traffico e ambiente, che accusa il Comune di Mendrisio di "non effettuare misure concrete per migliorare la situazione".
Nel 2011 l’Associazione traffico e ambiente ATA aveva fatto ricorso - tuttora pendente - alla variante di piano regolatore per il comparto Fox Town proprio perché riteneva insufficienti le misure previste dal Comune per far fronte alla grave situazione viaria e ambientale. Oltre a contestare importanti aspetti di ordine generale legati al traffico e alla qualità dell’aria, l'associazione trovava fuori luogo la proposta di ulteriori 450 nuovi parcheggi al servizio dei centri commerciali: "Si ritiene assurda la pubblicazione di una domanda di costruzione per un’opera contestata tramite ricorso, prima che si sia giunti a una sentenza definitiva".
L’Associazione traffico e ambiente si oppone quindi alla domanda di costruzione di un autosilo in zona Fox Town e contemporaneamente chiede al TRAM di concedere l’effetto sospensivo al suo ricorso ancora pendente.