GRIGIONIMesocco tra i più deboli

MESOCCO - Quattro comuni grigionesi con oltre 1000 abitanti, Mesocco, Disentis/Mustér, Domat/Ems e Zizers, dal primo gennaio 2014 passeranno a un gruppo di capacità finanziaria più debole; uno, Klosters-Serneus, a un gruppo più solido. Nel Grigioni italiano altri quattro enti locali vedranno la loro situazione modificarsi: Soazza, Grono, San Vittore, in Mesolcina, e Sta Maria in Calanca saranno tutti considerati finanziariamente meno forti.

Per attuare la perequazione a livello cantonale, la legge (sul conguaglio finanziario intercomunale, LCF) impone al Governo di suddividere i comuni in cinque categorie ogni due anni, indica un comunicato della Cancelleria dello Stato diffuso oggi. Mesocco tornerà nel gruppo di capacità finanziaria 3 (media/media-debole) dopo un biennio nel gruppo 2 (forte).

Il peggioramento della situazione per Mesocco, Disentis/Mustér, Domat/Ems e Zizers è dovuto all'aumento del tasso fiscale, spiega la Cancelleria. Dal canto suo Klosters-Serneus ha visto crescere gli introiti fiscali più della media cantonale e apparterrà al gruppo 1 (molto forte) assieme ad altri 20 comuni tra cui St. Moritz, Pontresina e Flims e nessuno del Grigioni italiano.

Dall'ultima classificazione, per il biennio 2012-2013, in seguito a fusioni, il numero di enti locali è passato da 176 a 146. Senza considerare i cambi di classe dovuti a queste aggregazioni, 23 comuni saranno situati in un gruppo di capacità finanziaria diverso.

Nelle vallate italofone i comuni finanziariamente più forti saranno Bregaglia, Poschiavo, Brusio, Cama e Soazza (che attualmente è nel gruppo 1): al gruppo 2 apparterranno 22 comuni, tra cui ad esempio anche Coira e Davos.

Oltre a Mesocco, nel Grigioni italiano avranno una capacità media/media-debole (gruppo 3) anche Castaneda, Lostallo, Roveredo, Grono e San Vittore. Questi due ultimi comuni attualmente appartengono al gruppo 2. Nel "3" (42 comuni) figureranno anche Domat/Ems, Zizers, Landquart, Scuol, Splügen e Thusis.

Il gruppo di capacità finanziaria 4 (debole) conterà 36 comuni, tra cui Arosa, Ilanz/Glion, Disentis/Mustér nonché i calanchini Arvigo, Buseno e Rossa.

"Molto deboli" (gruppo 5) saranno complessivamente 26 comuni tra cui Braggio, Cauco, Selma e Sta Maria (oggi nel gruppo 4), in Calanca; Leggia e Verdabbio, in Mesolcina; il trilingue comune di Bivio e Bergün/Bravuogn.

La classificazione stabilita dal Governo retico teoricamente vale per il biennio 2014-2015. Tuttavia durante la sessione di dicembre del Gran Consiglio verrà discussa la riforma della perequazione finanziaria (Riforma PF), che sostituirà l'attuale LCF. L'attuazione è prevista per il primo gennaio 2015. A ciò è legata anche l'abrogazione della perequazione finanziaria indiretta con la ripartizione dei comuni secondo la loro capacità finanziaria. Se la Riforma PF potrà entrare in vigore come previsto nel 2015, la classificazione varrà solo per il 2014.

ats