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MENDRISIOSupersvincolo, tre anni di lavori sulla A2

12.03.13 - 11:47
Croci: "Uno dei momenti più importanti nella vita del nostro Borgo"
USTRA, Simone Mengani
Supersvincolo, tre anni di lavori sulla A2
Croci: "Uno dei momenti più importanti nella vita del nostro Borgo"

MENDRISIO - Gli automobilisti dovranno mettersi l'anima in pace. Fino al 2016 lo svincolo di Mendrisio sarà interessato dai lavori di risanamento. L'obiettivo, d'altra parte, è decisamente ambizioso: decongestionare il traffico da uno degli snodi più importanti della viabilità ticinese. Come? Riorganizzandolo.

A presentare il progetto, questa mattina all'hotel Coronado di Mendrisio, c'era anche il sindaco di Mendrisio Carlo Croci, che non ha mancato di ricordare l'evoluzione di quello che è diventato uno dei più importanti snodi del traffico regionale: "È uno dei momenti più importanti nella vita del nostro Borgo. 20 anni fa era impensabile il traffico di oggi: circa 50mila veicoli al giorno. Le opere che andremo ad eseguire rappresentano una realizzazione fondamentale per la viabilità della regione. Entro un anno verrà inaugurata anche la nuova stazione Tilo di Mendrisio. La mobilità, insomma, è un tema centrale e questo lavoro risolverà gran parte dei problemi viari del Mendrisiotto".

Il sindaco non ha mancato poi di rassicurare gli utenti circa eventuali disagi che, inevitabilmente, potrebbero venire a crearsi: "La capacità dell'autostrada non sarà limitata. Cercheremo di arginare al minimo i disagi alla circolazione, anche se qualche problema al traffico sarà inevitabile".

D'altra parte, come sottolinea anche Marco Fioroni, capofiliale USTRA, il traffico nel Mendrisiotto negli ultimi anni ha subito un'evoluzione esponenziale: "Rispetto al 1966, data in cui è stata aperta l'autostrada, nessuno si aspettava l'incremento di traffico odierno. Negli ultimi 10 anni abbiamo avuto un incremento di circa 4mila posti di lavoro. È quindi il traffico locale una delle principali cause dell'aumento di traffico con circa 10mila utenti in più, ogni giorno".

Francesco Caggia, ingegnere responsabile del progetto, è quindi entrato nel merito del progetto: "Verranno realizzati due nuovi raccordi che consentiranno un collegamento diretto tra l'autostrada e la superstrada; il nuovo collegamento tra lo svincolo e la strada cantonale Genestrerio - Rancate; l'alleggerimento dello svincolo di Mendrisio dal traffico parassitario; il nuovo collegamento tra lo svincolo e la via Penate. È stato previsto anche un Piano di emergenza cantiere (PEC), in grado di garantire la sicurezza degli utenti e degli addetti ai lavori, la viabilità, e utile nel caso di incidenti sull'asse principale o in cantiere, con conseguenze sulla rete locale".

Il progetto, parte integrante del Piano Regionale dei Trasporti del Mendrisiotto e Basso Ceresio, prevede una fase preliminare (attualmente in corso) che si protrarrà fino al 2014.

Lavori preliminari - A fine 2012 sono iniziati i lavori preliminari, che si concentrano principalmente su cinque provvedimenti:

-      la preparazione delle aree di cantiere in zona Tana, dove verrà svolta la maggior parte dei lavori principali e dove saranno ubicate le installazioni logistiche;

-      la pavimentazione dello spartitraffico (dall'11 marzo 2013) e degli allargamenti laterali della carreggiata autostradale (da maggio 2013), in modo da consentire la futura gestione del traffico durante le principali fasi di cantiere;

-      la posa di un ponte provvisorio accanto al viadotto esistente della Tana;

-      l'ampliamento della cabina di trasformazione elettrica in zona Svincolo  per adeguarla alle nuove esigenze degli impianti elettromeccanici;

 -     delle opere di sostegno sulla carreggiata Sud - Nord.

Lavori principali - Dopo l'esecuzione delle opere preliminari nel 2013, nel primo semestre 2014 prenderanno il via i lavori principali per la riorganizzazione dello svincolo di Mendrisio, che si protrarranno fino al 2016 all'interno del sedime autostradale e fino al 2017 all'esterno dell'autostrada. Questi lavori saranno divisi in tre fasi. Durante la prima fase, che interesserà la corsia nord, tutto il traffico verrà spostato sulla carreggiata sud. Questa parte dei lavori avrà durata 13 mesi. Successivamente, Nella fase due, tutto il traffico verrà spostato sulla nuova carreggiata, in direzione nord, da giugno 2015 a dicembre 2016. L'ultima fase non riguarderà l'autostrada, e avrà durata di circa 13 mesi concludendosi, secondo previsioni, per il dicembre 2017.

Scopo - L'obiettivo è quello di suddividere correttamente l'uscita per Mendrisio e il raccordo tra la A2 e la SPA 394, nonché gestire in modo ottimale i flussi di traffico in entrata e uscita nello svincolo di Mendrisio. Insomma, spostare i flussi di traffico senza crearne ulteriori.

I principali interventi viari previsti sono i seguenti:

- la formazione di una corsia supplementare di interscambio in entrambe le direzioni lungo il tratto di autostrada interessato;

- la modifica dell'entrata e dell'uscita A2 a Mendrisio con formazione di due nuove rotonde;

- la creazione di una nuova entrata da SPA 394 in direzione nord sulla A2;

- la realizzazione dell'uscita verso SPA 394 da nord dalla A2;

- la costruzione di due nuove rotonde in località Tana e San Giovanni;

- la demolizione dei tracciati esistenti

Previsioni ottimistiche per il futuro - Il nuovo piano viario, comprensivo delle migliorie che riguarderanno anche i trasporti pubblici, costerà circa 100 milioni di franchi (compresi i lavori di manutenzione), ed aspira ad essere una soluzione risolutiva dei problemi di traffico che interessano il basso Mendrisiotto.

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