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MONTECENERIReferendum contro la tassa sul sacco

21.12.12 - 13:01
Referendum contro la tassa sul sacco

MONTECENERI - Il Comitato del gruppo Lega – Indipendenti di Monteceneri, prendendo atto della risoluzione riguardante il Messaggio sul nuovo Regolamento comunale per la gestione dei rifiuti, a seguito dell’aggregazione tra i Comuni di Bironico, Camignolo, Medeglia, Rivera e Sigirino ha deciso di indire un referendum.

I promotori referendari ritengono che il referendum sia giustificato per alcune argomentazioni: "La tassa sul sacco non ha nulla di sociale infatti non prevede facilitazioni per le persone beneficiarie di una rendita AVS. È una tassa basata sul principio della casualità ma che non prevede nulla a favore delle famiglie numerose. La quantità di sacchi supplementari fornita alle famiglie con figli di età inferiore ai sei anni è irrisoria (20 sacchi / anno) Tiene conto unicamente di agevolazioni per persone che soffrono di incontinenza certificata senza contemplarne la quantità di sacchi supplementare fornita e non tiene conto di nessun altro tipo di patologia curata a domicilio che provoca un aumento della quantità di rifiuti".

 

Secondi i proponenti del referendum inoltre "favorirebbe il turismo dei rifiuti verso i comuni limitrofi. Infine, "basandoci sui dati forniti dal Municipio per quanto concerne l’ipotesi di applicazione della tassa sul sacco, calcolata con un fattore minimo, si evince che per i contribuenti si presenterà un incremento delle tasse prelevate, (esempio un’economia domestica passerebbe da una media attuale di Fr. 191.00 a Fr. 267.00 IVA esclusa). Oltre ciò il nuovo regolamento all’Art. 14 prevede che le tasse sono calcolate in modo da coprire i costi dello smaltimento e della raccolta dei rifiuti ma anche coprire con una quota parte una quota parte gli ammortamenti sugli investimenti effettuati, quest’ultimi in contrasto con la legge".

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