Il Giornale del Popolo ha accettato di dar seguito alla richiesta fatta da syndicom di riconoscere l’applicazione dell’articolo 17 del Contratto Collettivo di Lavoro Press 2000 per i giornalisti licenziati per motivi legati alla riorganizzazione annunciata alcuni mesi fa
LUGANO - La Nuova Società Editrice Giornale del Popolo ha riconosciuto l'applicazione dell'articolo 17 del Contratto Collettivo di Lavoro dei giornalisti e delle giornaliste per i due redattori che sono stati licenziati a seguito dell’ultima ristrutturazione aziendale. L’articolo prevede un’indennità di licenziamento calcolata sulla base degli anni di servizio e dell’età della persona licenziata.
"Al Giornale del Popolo - scrive il sindacato syndicom - riconosciamo una grande correttezza nelle relazioni con il sindacato e un’indiscussa trasparenza – per altro rara- nel comunicare con i propri dipendenti". E poi aggiunge: "L’atteggiamento del giornale del popolo è la palese dimostrazione che nonostante un contesto di vuoto contrattuale la voce della ragione e del buon senso può prevalere. Per questo syndicom continua a ricordare a tutti gli editori ticinesi l’impegno preso verbalmente anni fa di continuare ad applicare il Contratto collettivo in questione nonostante questi sia stato da tempo disdetto".