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BELLINZONASua maestà Rabadan scalda i motori

16.02.06 - 10:08
Ti Press
Sua maestà Rabadan scalda i motori
Fervono i preparativi per la 143esima edizione del carnevale di Bellinzona che sostituisce il pin con la tessera.

Le porte della città del carnevale più famoso del Ticino e tra i maggiori in Svizzera, stanno per aprirsi per accogliere i ‘ carnevalieri’ che vorranno divertirsi con la corte di sua maestà Rabadan e con le ghiotte proposte studiate dalla Società Rabadan per la 143esima edizione del carnevale cittadino.

L’appuntamento d’apertura con il Rabadan è fissato per giovedì 23 febbraio. Ma le novità non riguardano solo le manifestazioni e le proposte per trascorrere una settimana in allegria. Infatti, dopo quasi dieci anni di onorato servizio, il pin cede il passo alla tessera che consentirà l’accesso alla città del carnevale. Va prima di tutto ricordato che la tessera d’entrata potrà essere acquistata solo alle porte della città del carnevale oppure alle stazioni Ffs ticinesi con presenza di personale. Quindi... occorre diffidare dalle imitazioni e procurarsi la tessera solo ed esclusivamente nei punti vendita ufficiali.

Tessera ( costo 20 franchi) che, come detto, darà l’accesso a tutta la città del carnevale durante l’intera settimana del regno di Dantun. Se qualcuno vorrà uscire momentaneamente dalla città del carnevale, dovrà presentare la tessera all’uscita, far- si consegnare uno speciale braccialetto che, assieme alla tessera, andrà ripresentato allorquando si vorrà rientrare nella città del carnevale. Per coloro che volessero, invece, assistere solo al grande corteo mascherato di domenica, e non saranno in possesso della tessera settimanale, dovranno munirsi di uno speciale biglietto al costo di 10 franchi.

Alcune novità contraddistingueranno anche le proposte Rabadan 2006, in particolare già la cerimonia di apertura di giovedì 23 febbraio. Infatti, nel solco della tradizione, la corte di Rabadan inizierà la sua sfilata lungo il Viale della Stazione alle 20 per raggiungere Piazza Nosetto dove re Dantun riceverà le chiavi della città dalle mani del sindaco Brenno Martignoni.

L’allegra corte si sposterà, al contrario degli anni precedenti, in Piazza Collegiata dove il re terrà il suo discorso e dove si svolgerà tutta l’animazione della cerimonia di apertura, con fuochi d'artificio e tanta musica. Alle 21.30 ci sarà l'aperitivo offerto sempre in Piazza Collegiata e la festa proseguirà fino alle 4 del mattino. Venerdì, continuando nel percorso di carnevale con il programma di questa 143esima edizione del Rabadan, la giornata sarà prioritariamente dedicata ai meno e ai più giovani con il pranzo per gli anziani ( dalle 11.30) all’Espocentro e il corteo dei bambini ( dalle 14.30) a cui parteciperanno oltre 2’ 500 giovani provenienti dalle scuole di Bellinzona e da 14 sedi scolastiche del resto del cantone.

La città del carnevale aprirà le porte alle 19 per una notte di divertimento fino alle prime luci dell’alba di sabato. Sabato, sua maestà con la corte farà visita al mercato cittadino ( alle 10.30). Il corteo delle guggen ( 19 gruppi partecipanti, 5 d’oltre San Gottardo) è previsto alle 15, mentre l’aperitivo per tutti sarà servito alle 17.30 in Piazza Collegiata. La città del carnevale riaprirà i battenti, per tutta la notte, alle 18.30 e l’esibizione concertistica delle guggen scatterà alle 20 ( sempre in Piazza Collegiata) per concludersi verso la una di notte. Domenica, giornata clou del Rabadan, il grande corteo mascherato ( con 51 numeri) scatterà alle 13.40 e sarà ripreso in diretta Tv. Nelle ultime due giornate dell’effimero ( sarà poi vero...?) regno ‘ rabadanesco’ sono in programma, lunedì dalle 14 in Piazza Governo la città dei bambini ( con numerose sorprese e spettacoli per i più piccoli) e alle 21 il Campionato di tiro alla fune ( Piazza Collegiata) con la festa che proseguirà fino alle 3. Alla vigilia del mercoledì delle ceneri, martedì 28 febbraio, prima di concedersi 11 mesi di riposo, Rabadan propone, alle 11.30 all’Espocentro, la classica risottata con luganighe gratuita e ancora alcune sorprese in concomitanza con la chiusura della città del carnevale alle 24, non dimenticando la distribuzione della zuppa calda a tutti, compresi coloro che vorranno ancora affrontare l’ultima notte libera del carnevale 2006.

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