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LOCARNOLa Città dei mestieri “on the road” per i giovani del Locarnese

26.04.22 - 09:12
In trasferta, dalla sua sede di Bellinzona arriva al Palexpo.
tipress
La Città dei mestieri “on the road” per i giovani del Locarnese
In trasferta, dalla sua sede di Bellinzona arriva al Palexpo.
Tre i pomeriggi informativi e di consulenza previsti in calendario.

“Giovani, lavoro e imprenditorialità”. Il titolo parla chiaro: l’obiettivo dell’uscita “on the road” al Palexpo di Locarno è quello di avvicinarsi ulteriormente ai giovani e ai giovani adulti della regione, valli comprese, fornendo loro la possibilità di incontrare gli specialisti della Città dei mestieri della Svizzera italiana e di ricevere le prime consulenze in merito ai percorsi di formazione professionale (di base e continua), al mondo del lavoro in generale e anche all’(auto)imprenditorialità. Gli appuntamenti sono previsti sempre di mercoledì pomeriggio, dalle 13 alle 17: il 4 maggio, il 1. giugno e il 6 luglio. Le consulenze, naturalmente, sono fruibili liberamente e in modo gratuito, senza tra l’altro la necessità di fissare un appuntamento, conformemente allo spirito della Città dei mestieri.

La transizione tra scuola e lavoro è un tema prioritario, quanto delicato, per il quale diversi attori nel nostro cantone si stanno alacremente adoperando. In generale, non solo a seguito della pandemia che negli ultimi due anni ha di certo complicato ulteriormente le cose, va vieppiù evidenziandosi una crescente difficoltà dei giovani nell’affrontare il percorso che dalla scuola dell’obbligo porta nel mondo del lavoro o verso una formazione superiore.

«Creare nuovi posti di lavori è evidentemente importante», sottolinea il municipale Nicola Pini, a capo del Dicastero sviluppo economico e territoriale della Città di Locarno, nonché presidente del Comitato Guida della Città dei mestieri della Svizzera italiana. «Ma è altrettanto essenziale creare le condizioni affinché i giovani possano avere accesso alla giusta formazione. E questo si traduce anche nell’offrire un percorso di accompagnamento, di consigli e di sostegno alla scelta durante la delicata fase di transizione dopo la scuola dell’obbligo, o anche in seguito, se necessario. L’iniziativa infatti non si rivolge solo ai giovani, ma a chiunque stia pensando di intraprendere una nuova formazione, riqualifica o, grazie alla collaborazione con Fondounimpresa, anche una nuova attività in proprio». «Un sostegno che si fa ancora più importante in questo particolare periodo che è segnato da molte incertezze, causate in buona parte anche dalla pandemia», gli fa eco la collega Nancy Lunghi, alla testa del Dicastero socialità, giovani e cultura. Ecco, dunque, perché il Municipio si rallegra della nuova collaborazione messa in campo tra il Comune di Locarno e la Città dei Mestieri.

La Città dei mestieri della Svizzera italiana
La Città dei mestieri della Svizzera italiana, che ha la sua sede in viale Stazione 25 a Bellinzona, è un luogo d’incontro per persone e aziende. Non solo uno spazio interattivo e accogliente, ma una vera e propria rete che sostiene giovani e meno giovani nel trovare le risposte che cercano attraverso una consulenza informativa di primo livello sulla formazione professionale di base, superiore e continua. Una rete, sotto il cappello della Divisione della formazione professionale, in cui collaborano molteplici attori: l’Ufficio dell’orientamento scolastico e professionale, la Sezione del lavoro, l’Ufficio degli aiuti allo studio, il servizio Lingue e stage all’estero, il servizio Fondounimpresa, le organizzazioni del mondo del lavoro. E la Città dei mestieri è anche una rete nella rete, essendo membro del “Réseau international des Cités des métiers”.

Ricapitolando, in conclusione, per usufruire della consulenza e del sostegno forniti dalla Città dei mestieri non resta dunque che recarsi al Palexpo di Locarno (in via alla Peschiera 9) nei seguenti giorni:

- Mercoledì 4 maggio dalle 13 alle 17
- Mercoledì 1. giugno dalle 13 alle 17
- Mercoledì 6 luglio dalle 13 alle 17

Il servizio offerto è assolutamente gratuito e non è necessario fissare un appuntamento.

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