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La Città di Lugano incontra i suoi maggiorenni con un ospite d'eccezione

LUGANOLa Città di Lugano incontra i suoi maggiorenni con un ospite d'eccezione

24.11.21 - 12:59
Insieme al Municipio i ragazzi sono stati accolti dal nuotatore ticinese e medagliato olimpico Noè Ponti.
Screenshot/Città di Lugano
La Città di Lugano incontra i suoi maggiorenni con un ospite d'eccezione
Insieme al Municipio i ragazzi sono stati accolti dal nuotatore ticinese e medagliato olimpico Noè Ponti.
Il sindaco Foletti ha inoltre annunciato che, a partire dal 2022, lo Studio Foce sarà messo a disposizione dei giovani, che potranno gestirlo autonomamente per tre sere a settimana.

LUGANO - Il tradizionale incontro tra neodiciottenni e Municipio. Ma con un quid in più. È quanto organizzato ieri dalla Città di Lugano per i giovani residenti che quest'anno raggiungono l'importante traguardo della maggiore età. Sì, perché ad accoglierli allo Studio Force, oltre al sindaco Michele Foletti, il vicesindaco Roberto Badaracco e il municipale Tiziano Galeazzi, c'era anche Noè Ponti, giovanissimo nuotatore ticinese e medagliato olimpico. 

Nuove opportunità - Durante il suo intervento, il sindaco ha ricordato ai suoi 18 anni le molteplici opportunità di cui oggi beneficiano i ragazzi rispetto alla sua epoca: nell’ambito formativo, lavorativo o sociale, i giovani sono oggi più liberi e artefici delle proprie scelte. L’invito rivolto ai ragazzi è stato quello di essere curiosi, tenaci e considerare la vita come un trampolino di lancio per perseguire i propri sogni.

Un nuovo spazio per i giovani - Foletti ha inoltre annunciato che la Città «consapevole dell’importanza di dare spazio alle idee dei giovani e offrire loro più spazi per stare insieme, ha deciso di mettere a disposizione lo Studio Foce tre sere a settimana (giovedì, venerdì e sabato, a partire dal 2022) lasciando la possibilità alle ragazze e ai ragazzi di gestire le proposte di animazione e organizzarsi in modo autonomo». 

Il percorso di Noè Ponti - Ospite della serata è stato Noè Ponti, nuotatore ticinese che a soli venti anni è riuscito a conquistare la medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Tokyo nella sua disciplina prediletta, il delfino. Con spontaneità e simpatia, ha raccontato ai ragazzi i suoi recenti successi, la grande passione per l’acqua e come riesce a conciliare sport, scuola e tempo libero. Ora che il nuoto è la sua professione, Noè affronta con entusiasmo e determinazione ogni giorno per migliorarsi e raggiungere i suoi obiettivi.

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