C'è chi il carnevale lo ama davvero. Chiara, ad esempio, ha deciso di mettere in piedi un torpedone speciale.
Lo scopo? «Far rivivere lo spirito carnevalesco». Quindi musica, trucchi e diverse sorprese. Le tappe? Chiasso, Biasca, Roveredo e Bellinzona.
CHIASSO - La tradizione vuole che l'11 novembre, alle 11:11, sia la data d'inizio del carnevale. Quella che è una delle feste più amate dai ticinesi è stata tra le più mutilate, se non addirittura annientate, dalla pandemia. Resta viva, tuttavia, nei cuori di chi la celebra con passione, come Chiara Beltraminelli che ha deciso (sua sponte) di farsi promotrice di un'iniziativa quantomeno stravagante. Lo scopo? «Rivitalizzare lo spirito del carnevale».
«Volevo segnalare l'apertura più tradizionale del carnevale con un evento originale - ci spiega -. Non essendoci nulla di organizzato, per quest'anno ho voluto realizzare un torpedone itinerante che partirà da Chiasso e farà tappa a Biasca, Roveredo e a Bellinzona». Il bus da 49 posti (quindi bello capiente) si fermerà per due ore in ognuna delle tappe: «La gente che lo incontra potrà salire dalla porta anteriore e, accolta dalla tipica musica carnevalesca, avrà la possibilità di farsi delle foto con tutta una serie di accessori e di farsi truccare per poter uscire dalla porta posteriore "carnevalizzata". Tutto gratis».
Per ogni tappa si è pensato a delle sorprese, legate possibilmente al carnevale dei comuni ospitanti. «In quel di Bellinzona la sorpresa sarà speciale», assicura Chiara. Di cosa si tratta? «Per il momento è top secret».