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LUGANOSpurghi a lago, ma che cos’è quest’odorino qui?

23.07.21 - 15:14
L'ultimo inquinamento spinge i consiglieri leghisti a chiedere lumi sulle acque poco chiare che finiscono nel Ceresio
Rescue Media
Spurghi a lago, ma che cos’è quest’odorino qui?
L'ultimo inquinamento spinge i consiglieri leghisti a chiedere lumi sulle acque poco chiare che finiscono nel Ceresio

LUGANO - L’ultimo sversamento a lago di idrocarburi infiamma anche la politica. La vasta chiazza formatasi mercoledì scorso sulla superficie dell’acqua all’altezza del Lac, oltre che l’intervento dei pompieri, determina oggi la discesa in campo di nove consiglieri comunali della Lega. «Da quanto si è potuto appurare - scrivono nell’interrogazione intitolata “Idrocarburi nel Lago di Lugano” - lo sversamento proviene da un riale che raccoglie le acque chiare di tutti i quartieri a monte e sfocia davanti al Lac». 

L’interrogazione riferisce anche delle segnalazioni di diversi cittadini secondo cui il suddetto riale scaricherebbe nel Ceresio «anche rifiuti solidi come la carta, inoltre gli odori che provengono da quella zona non sono un bel biglietto da visita per i turisti che vengono a visitare la nostra bellissima città».

«Quanti scarichi di questo tipo ci sono nel lago?» chiedono i consiglieri della Lega.

Ecco le altre domande rivolte al Municipio:

1. Perché questi scarichi sono ancora in funzione e per quanto tempo lo saranno ancora?

2. Alla luce del rifacimento delle tubazioni su via Loreto e via Adamini, non era prevedibile l'incanalamento dello stesso riale nelle acque luride oppure modificarne il suo percorso per evitare disagi simili a quello di questa settimana?

3. Poco distante dal muro del lungolago che da sul porto Belvedere, abbiamo appreso di un altro canale che spurga un po' di tutto a dipendenza del periodo. Si può sapere con precisione che acque raccoglie?

4. Ogni quanto vengono fatte delle analisi sulle acque che entrano dai riali a cui facciamo riferimento? Con quale esito su sostanze e batteri?

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