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VALLE MAGGIA«Così guadagno 6mila franchi senza muovermi»

01.06.21 - 07:01
Lo studente Gionata Donati, 21enne di Lavizzara, ha creato una "miniera" a casa dei genitori
foto tio.ch/20minuti
Donati davanti ai suoi supercomputer
Donati davanti ai suoi supercomputer
«Così guadagno 6mila franchi senza muovermi»
Lo studente Gionata Donati, 21enne di Lavizzara, ha creato una "miniera" a casa dei genitori
Il fenomeno criptovalute spopola in Ticino. Ma l'esperto Trivilini frena: «Chi pensa di cambiare vita in questo modo si illude»

LAVIZZARA - In una stanzetta a casa dei genitori di Gionata Donati, fra le montagne della Valle Maggia, ci sono tre grossi calcolatori immersi in una vasca piena di liquido verde. Lo studente 21enne li ha fatti venire dalla Cina, a gennaio. All'inizio la vasca non c'era: i tre "supercomputer" erano raffreddati da ventole rumorosissime. «Sembrava di stare in discoteca» racconta Gionata. I genitori si lamentavano, le bollette erano stratosferiche, e il giovane ha deciso di cambiare sistema. «Assieme a degli amici ho costruito questa vasca seguendo delle istruzioni sul web» spiega. «Il liquido è un prodotto chimico utilizzato abitualmente in ambito informatico». 

La "miniera" realizzata dal 21enne a Lavizzara sembra distante anni luce dalle cave di granito sparse per la valle: ma il concetto in realtà non è molto diverso. I computer cinesi estraggono criptovalute dall'etere, e lo studente - al primo anno d'informatica alla Supsi - è in gergo un "minatore". «Queste macchine sono in grado di risolvere algoritmi a una velocità supersonica e con un consumo di energia relativamente basso» spiega il giovane: la bolletta della corrente ora si aggira sui 500 franchi al mese. Il compenso, circa 6mila franchi. Ma nei mesi scorsi il rendimento è arrivato - calcola Donati - fino a 15mila franchi al mese. 

Nel mondo fluttuante delle monete virtuali bisogna abituarsi agli alti e bassi. A maggio il valore dei Bitcoin ha raggiunto livelli record, salvo crollare dopo i passi indietro di Elon Musk e il freno al trading imposto dalla Cina. Donati ha puntato su un'altra valuta, Ethereum, perché «il consumo di energia è molto inferiore». Le cose hanno girato bene: in cinque mesi il 21enne ha recuperato tutti i risparmi investiti nelle macchine (30mila franchi circa). Ma attenzione a montarsi la testa: «Il fenomeno è soggetto a fortissime speculazioni ed è bene fare molta attenzione» avverte l'esperto e docente Supsi Alessandro Trivilini. «Chi crede che basti acquistare criptovalute per cambiare vita è sulla strada sbagliata». 

Il Ticino, secondo un'indagine del portale Cash, è tra i cantoni dove le monete digitali vanno più di monda in Svizzera, assieme alla Romandia e ai centri finanziari come Zugo e Zurigo. Le autorità da una parte hanno aperto delle porte: da ultimo il Granconsiglio ha deciso di accettare pagamenti d'imposte e multe con conio digitale. Dall'altra, osserva Trivilini, «a livello federale e internazionale si sta procedendo a introdurre un maggior controllo fiscale e normativo, con grosse incognite sui tempi e le modalità». Insomma agli avventurieri si raccomanda prudenza: la bolla potrebbe sgonfiarsi e Donati dal canto suo afferma di esserne consapevole. «Ora che sono rientrato dell'investimento - confessa - sono più tranquillo». Lo stesso vale per i suoi genitori, che «all'inizio erano abbastanza scettici».

In futuro, se il lavoretto da 6mila franchi al mese dovesse fruttarne "solo" 2mila «basterebbero comunque per pagarmi gli studi» spiega Gionata. «Il tutto senza muovermi di casa, in una zona dove il lavoro per i giovani scarseggia e in un momento difficile per l'economia». Insomma lo studente è soddisfatto. Con quello che avanza ha un sogno da realizzare: «Comperarmi un aliante». A 21 anni può permetterselo.

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COMMENTI
 

IaM 2 anni fa su tio
Il liquido verde lo smaltiranno (verseranno) tutti nei nostri terreni, nei nostri fiumi...

Mattiatr 2 anni fa su tio
Risposta a IaM
Mah, a meno che sei una dei pochi cristi che vive in Lavizzara (quindi immagino che lo conosci) io non parlerei dei ''nostri terreni e fiumi''. In ogni caso hanno portato più inquinamento le molte mascherine rese obbligatorie da persone che i nostri terreni non li hanno quasi mai visti o vissuti.

Doriano Anzini 2 anni fa su tio
Risposta a IaM
Il liquido “verde” non viene versato da nessuna parte perché ha un sistema di ricircolo, quando la sua funzionalità sarà esaurita verrà smaltito come un olio esausto comune.

RemusRogue 2 anni fa su tio
Consumo di energia elettrica e quindi inquinamento per creare il nulla... la più grande stupidata del millennio, le future generazioni rideranno di noi

Don Quijote 2 anni fa su tio
Risposta a RemusRogue
Il ragazzo guadagna soldi senza creare nulla, come chi gioca in borsa o ti presta dei soldi in cambio di un interesse oppure tutta le pletora politica, non mi sembra nulla di nuovo.

falco8 2 anni fa su tio
Risposta a RemusRogue
la blockchain è un tema complicato e le applicazioni reali non hanno ancora una grossa visibilità; anche il web all'inizio era considerato dalla gente comune il nulla. all'inizio degli anni '90 quando a zurigo e losanna aprivano i primi cybercaffé e in ticino a parte pochissimi nessuno sapeva cos'era il web, si sentivano solo commenti negativi quando un articolo di giornale si azzardava sul tema; sappiamo dove questa tecnologia ci ha portato volenti o nolenti. questa nuova rivoluzione che si prepara sarà altrettanto dirompente.

RemusRogue 2 anni fa su tio
Risposta a falco8
Blockchain non so ma il mining, creare moneta consumando tantissima energia è la stupidata del secolo, la moneta dev'essere in mano allo stato (a tutti noi) gestita e creata dallo stato (possibilmente ridistribuita equamente) e nessuno deve poter creare moneta dal nulla per di più consumando come un transatlantico.

falco8 2 anni fa su tio
Risposta a RemusRogue
è complicato e la supsi potrebbe democratizzare il tema con delle pubblicazioni per 'dummies'. per semplificare al massimo direi che una blockchain e la propria criptomoneta (ethereum e bitcoin per le due maggiori) sono strettamente legate e non possono essere separate. i 'minatori' assicurano la sicurezza del network e delle transazioni. alcuni come ethereum stanno abbandonando il mining per passare ad un altro metodo che consuma meno energia. ///// poi a proposito di moneta pura (ma le criptomonete sono molto più di questo), è una questione idealistica, la prima blockchain (bitcoin) è stata creata per motivi politici, dare il potere monetario al popolo, decentralizzata, non appartenente a un entità o alla politica che ha la possibilità mediante le banche centrali di stampare moneta dal nulla. qui in svizzera stiamo bene con il nostro franco forte, ma in altri paesi come in argentina o i paesi africani che vedono la loro moneta svalutarsi in modo drammatico, le criptomonete sono un'ancora di salvezza, ed il consumo energetico è l'ultimo dei loro problemi.

RemusRogue 2 anni fa su tio
Risposta a falco8
Potere monetario al popolo? io non ho visto un centesimo, la realtà è che qui si parla di un privato che crea moneta dal nulla, per tanto così preferisco che sia lo stato a farlo.

Mattiatr 2 anni fa su tio
Risposta a Don Quijote
Ha fatto un investimento che gli porta valore, la cosa che non viene detta è che serve una buona potenza di calcolo e i componenti subiscono una forte usura. In ogni caso è come piazzare diversi pannelli solari e vendere la corrente, pure quello è un guadagno senza fare nulla.

RemusRogue 2 anni fa su tio
Risposta a Don Quijote
Non è proprio la stessa cosa, chi gioca in borsa sta investendo, e le aziende con quei soldi possono a loro volta investire in cose concrete, per i prestiti vale lo stesso discorso, poi il consumo energetico è pari a zero rispetto al consumo del mining di criptovaluta.

RemusRogue 2 anni fa su tio
Consumo di energia elettrica e quindi inquinamento per creare il nulla... la più grande stupidata del millennio, le future generazioni rideranno di noi.

falco8 2 anni fa su tio
bravo, ethereum ETH è indubbiamente il precursore del web3 e della finanza decentralizzata, il suo avvenire sembra grandioso. ma presto, tra un massimo di 12 mesi, il mining sull'ether non sarà più possibile e questo studente dovrà scegliersi un altra criptovaluta, a meno che non stia minando la versione classic, puramente speculativa. complimenti a questo studente però, i requisiti per il mining sono diventati molto elevati e pochi hanno le capacità per farlo, io non le ho purtroppo. non c'é da stupirsi che in ticino le criptovalute facciano sognare visto il pessimo clima e condizioni di lavoro indecenti per la svizzera. ma i furbi, quelli che fanno soldi, acquistano quando c'è forte ribasso seguito a ruota dal panico e subito dopo un bel crash. ad inizio pandemia, il panico, e l'ether valeva in $ poco più di 100, ora è intorno ai 2.5k e le previsioni ottimiste speculano su 7-10k entro la fine dell'anno. vedremo. dico quindi che si può diventare molto ricchi con le criptovalute, bisogna investire ora per un medio-lungo termine (qualche anno), seguire le news, sangue freddo (variazioni % a doppie cifre sono la norma) e per limitare i rischi, evitare gli 'shitcoin' come il dogecoin sponzorizzato per ridere da Musk.

Boh! 2 anni fa su tio
...la scornata è dietro l’angolo....
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