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LUGANOSgombero sospeso? Il Molino non si fida: «Uno specchietto per le allodole»

13.03.21 - 22:24
Gli autogestiti sostengono di avere informazioni in merito a un presunto doppio gioco del Municipio.
Tipress
Sgombero sospeso? Il Molino non si fida: «Uno specchietto per le allodole»
Gli autogestiti sostengono di avere informazioni in merito a un presunto doppio gioco del Municipio.
In caso di sfratto, annunciano, scenderanno immediatamente in piazza: «Qua è da un po' che ci stiamo preparando a una risposta», avvertono.

LUGANO - I molinari non credono all'annunciata intenzione del Municipio di Lugano di congelare lo sgombero dell'ex Macello. In un volantino diffuso oggi online, denunciano anzi la mossa dell'esecutivo cittadino come uno stratagemma per procedere a sorpresa e «cogliere impreparati» gli occupanti del centro sociale.

«Sembrerebbe che il nervosismo e la voglia di pugno duro aumenti nelle stanze (leghiste) dei palazzi di potere ticinese», scrivono nella nota dal titolo "Il bosco, il formicaio e i cinguettii". Un riferimento, il secondo, all'analogia fatta dall'ex sindaco di Lugano GIorgio Giudici fra il Molino e un «formicaio» da cui stare alla larga.

«Un uccellino ci sussurra infatti che l'annunciata attesa in merito alla decisione dello sgombero sia solo uno specchietto per le allodole per coglierci impreparate e procedere speditamente con lo sgombero del centro sociale», continuano. Una riprova, questa, del «solito atteggiamento infame e subdolo visto anche in piazza (davanti alla stazione, ndr) lunedì 8 marzo», dove gli autogestiti hanno inscenato una manifestazione sfociata in tafferugli con la polizia.

«La cosa ancora una volta non ci sorprende e qua è da un po' che ci stiamo preparando a una risposta», aggiunge l'assemblea del CSOA il Molino. «Nel caso si dovesse procedere a uno sgombero», annunciano gli autogestiti, sarebbe indetta una manifestazione «determinata» da tenersi «nel primo sabato» dopo l'eventuale sfratto.

«Qui siamo e qui resteremo, ci vediamo nelle strade!», concludono, con un avvertimento già scandito in precedenza.           

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