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CANTONERitornano i corsi per imparare a «studiare meno, ma meglio»

02.12.20 - 11:38
Anche nel 2021 torna il progetto di Pro Juventute dedicato ai ragazzi delle Scuole Medie.
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Ritornano i corsi per imparare a «studiare meno, ma meglio»
Anche nel 2021 torna il progetto di Pro Juventute dedicato ai ragazzi delle Scuole Medie.
Si parte il 23 gennaio nel Bellinzonese e il 27 nel Locarnese, nel Luganese, nel Mendrisiotto e nelle Tre Valli. La responsabile: «Ci sono ancora posti»

BELLINZONA - Anche nel 2021 ritornano i corsi "Impariamo a studiare" organizzati da Pro Juventute della Svizzera italiana e dedicati ai ragazzi che frequentano le Scuole Medie. «Abbiamo ancora posti liberi in tutte e cinque le nostre sedi», precisa la responsabile Roberta Wullschleger, ricordando che i corsi prenderanno il via sabato 23 gennaio per gli allievi di prima e seconda del Bellinzonese, mentre quattro giorni più tardi partiranno le lezioni per gli allievi del secondo ciclo nel Bellinzonese, e quelli nel Locarnese, nel Luganese, nel Mendrisiotto e nelle Tre Valli.

L'obiettivo dei corsi - lanciati ormai sette anni fa - è quello di far apprendere agli studenti un metodo per imparare a studiare «meno, ma meglio». «Durante le lezioni i ragazzi potranno approfondire le principali tecniche di studio attraverso la conoscenza e l’esercitazione di alcune nozioni di base per organizzare meglio il proprio tempo, l’ambiente di lavoro, e il metodo studio».

I ragazzi avranno quindi modo di esercitare tutti quegli aspetti fondamentali dello studio che permetteranno loro di ottenere una migliore resa scolastica con uno sforzo minore. «Lavoreranno sull’attenzione, la concentrazione, la comprensione, l’assimilazione, la memorizzazione e l’apprendimento di ciò che stai trattando».

I temi svolti durante questo corso hanno infatti lo scopo di aiutare ogni ragazzo a scoprire quali strategie usare per rendere più efficace il proprio studio, sviluppando modalità di lavoro adeguate alle proprie capacità di apprendimento. «Tutto questo - conclude Roberta Wullschleger - per trasformare lo studio in un momento anche interessante e non solo faticoso».

I posti a disposizione sono limitati. Per iscriversi scrivere a svizzera.italiana@projuventute.ch entro il 31 dicembre 2020.

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COMMENTI
 

Bluechips 3 anni fa su tio
Studiare "meno, ma meglio" è un'utopia. Imparare un metodo va bene, ma per imparare ci vuole tempo e questo varia da individuo a individuo. Una cosa è certa: il tempo c'è, il fatto è che si spreca in mille modi.

Don Quijote 3 anni fa su tio
Il segreto e far capire e non studiare, i metodi d'insegnamento attuali sono poco costruttivi.
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