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CANTONE«La crescita di un paese passa attraverso la cultura»

16.11.20 - 16:59
Il PS chiede aiuto per la cultura: «Non è un settore trascurabile, nemmeno in un momento di crisi»
Tipress
«La crescita di un paese passa attraverso la cultura»
Il PS chiede aiuto per la cultura: «Non è un settore trascurabile, nemmeno in un momento di crisi»

La cultura è indispensabile, e in questo momento serve. Prende posizione oggi il Partito socialista che ieri ha invitato esponenti del mondo culturale ticinese ad un incontro online per valutare congiuntamente un piano di sostegno mirato per questo settore. Dalle discussioni emerse, i numerosi rappresentanti presenti alla riunione chiedono al Consiglio di Stato di venir maggiormente coinvolti nelle discussioni che li concernono e di elaborare un programma di sostegno alla cultura duraturo nel tempo, anche con una maggiore attenzione a chi opera come produttore di cultura.

Il partito chiede oggi al Consiglio di Stato, da un lato, un maggiore coinvolgimento dei rappresentanti della Cultura nelle discussioni e, dall’altro, di continuare e potenziare gli aiuti straordinari previsti dall’ordinanza Covid-19 e di elaborare un programma di sostegno alla cultura duraturo nel tempo. «Le restrizioni - si legge in un comunicato stampa - vanno a colpire un settore già strutturalmente precario e che ha pagato uno scotto grandissimo durante questa crisi sanitaria. Queste misure toccano in maniera importante le imprese e gli operatori culturali, ma anche tutte quei professionisti che in maniera diretta o indiretta vi lavorano. Professionisti che da molti mesi faticano a far quadrare i conti e che necessitano ora di aiuti pubblici straordinari».

Già ad inizio pandemia il PS aveva fatto richiesta di un “cultural new deal”, che chiedeva al Consiglio di Stato di elaborare un messaggio per il varo di un sostanzioso credito quadro volto a finanziare un programma biennale per l’impiego delle persone attive nell’ambito culturale, richiesta sottoscritta da ben 33 deputati di quasi tutti i partiti presenti in Parlamento.

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