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Oltre 55 milioni per la nuova sede della Divisione spazi urbani

LUGANOOltre 55 milioni per la nuova sede della Divisione spazi urbani

04.06.20 - 14:24
Il cantiere partirà sul Piano della Stampa alla fine del 2021 e durerà circa tre anni e mezzo
Città di Lugano
Oltre 55 milioni per la nuova sede della Divisione spazi urbani
Il cantiere partirà sul Piano della Stampa alla fine del 2021 e durerà circa tre anni e mezzo

LUGANO - La futura sede della Divisione spazi urbani (DSU) di Lugano sorgerà al Piano della Stampa e sarà moderna, flessibile e funzionale. Per la sua realizzazione (che prevede anche la riqualifica delle aree esterne), il Municipio chiede un credito di costruzione di 55,6 milioni di franchi.

Lo sviluppo del cuore del Nuovo Quartiere di Cornaredo potrà infatti proseguire grazie allo spostamento della DSU dall'attuale sede in via Sonvico e alla realizzazione prioritaria del P&R con il nodo intermodale del trasporto pubblico.

La nuova sede della DSU sorgerà su un sedime di proprietà della Città, con una superficie di 37’800 metri quadri: qui troveranno spazio anche i laboratori e i depositi della Divisione gestione e manutenzione, il laboratorio di segnaletica della Polizia Città di Lugano e un deposito del Corpo Civici Pompieri.

Il progetto - Il progetto definitivo - scaturito dal concorso del 2018 che aveva visto vincitore il progetto denominato Ginger e Fred - prevede la realizzazione di due edifici uniti da un cortile centrale. La disposizione dei volumi su due livelli risponde alla morfologia del terreno e si pone in relazione con il parco fluviale. Il primo volume, a sud, sarà adibito ai depositi, alle autorimesse e alle officine della Divisione gestione e manutenzione, mentre il secondo edificio a nord accoglierà gli spazi dedicati al personale, alle officine della DSU e agli uffici amministrativi.

La nuova sede ospiterà circa trecento posti di lavoro, di cui un’ottantina in attività amministrative e il restante composto da operai, meccanici, giardinieri, operatori ecologici, ecc. L’edificio - in linea con gli obiettivi cittadini volti a confermare il label “Città dell’energia” e favorire l’evoluzione di Lugano in ambito energetico - sarà certificato secondo lo standard Minergie-A. In particolare, sono previsti l’installazione di pannelli fotovoltaici sul tetto, l’inverdimento estensivo delle coperture sui tetti piani e una centrale termica a cippato per favorire il risparmio energetico e un’oculata gestione delle risorse boschive.

In corrispondenza dell’accesso principale alla futura sede della DSU sarà realizzata una nuova rotatoria che garantirà l’inversione di marcia ai bus della futura linea S della TPL e agli autocarri. Nella zona nord, vicino all’ingresso principale, sono previste aree di posteggio.

L’inizio del cantiere è previsto alla fine del 2021 e i lavori dureranno circa tre anni e mezzo.

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