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«Il Ticino diventerà un campeggio abusivo»

CANTONE«Il Ticino diventerà un campeggio abusivo»

13.05.20 - 14:01
Camping sul piede di guerra. I titolari chiedono di riaprire da settimana prossima: «Altrimenti sarà una strage»
tipress
Il campeggio di Tenero, deserto.
Il campeggio di Tenero, deserto.
«Il Ticino diventerà un campeggio abusivo»
Camping sul piede di guerra. I titolari chiedono di riaprire da settimana prossima: «Altrimenti sarà una strage»
Simone Patelli, presidente dell'associazione di categoria: «Noi dimenticati dal governo, rischiamo di perdere 300mila pernottamenti»

MELEZZA - C'è chi è andato a contarli, nelle scorse settimane. «Diciassette camper in valle Maggia, ventidue in valle Verzasca». I campeggiatori "liberi" - o abusivi, a seconda dei punti di vista - sono già arrivati in Ticino. Non hanno aspettato le decisioni del Consiglio federale.

Van, camper, tende. Sistemati nelle piazzole, nei prati o agli imbocchi dei sentieri. Pochi precursori che, però, preoccupano il settore ricettivo ticinese. Martedì il direttore di Ticino Turismo ha riportato l'attenzione sul problema dei campeggi, in conferenza stampa da Palazzo delle Orsoline. 

«Il turismo dei camping ha una grande importanza alle nostre latitudini» ha sottolineato Angelo Trotta. «Vale un terzo degli arrivi complessivi». L'agenzia turistica ha scritto a Berna nei giorni scorsi per chiedere una "deroga" al Ticino, per anticipare la data di riapertura dei campeggi che è stata fissata - con ordinanza federale - all'8 giugno. 

Troppo tardi, secondo gli imprenditori nostrani. In Ticino sono 35 le strutture di questo tipo, che generano ogni anno circa 1 milione di pernottamenti. Secondo l'Associazione dei campeggi ticinesi, il 10-15 per cento del fatturato annuale è già andato in fumo con il lockdown di aprile. Se dovesse proseguire fino all'8 giugno, si perderebbero circa 300mila pernottamenti. 

«È un momento drammatico, e dispiace vedere che le autorità federali si sono dimenticate di noi» sottolinea Simone Patelli, titolare del camping Campo Felice e presidente dell'associazione di categoria. «Alcune strutture sono attrezzate per assorbire il colpo, ma per molte sarebbe un colpo decisivo».

All'origine del problema, secondo Patelli, ci sarebbe una «scarsa conoscenza del nostro settore». Le autorità federali «immaginano forse che siamo rimasti ai tempi di Woodstock, quando le nostre strutture hanno standard igienici e di servizi di altissimo livello. Siamo in grado di gestire il distanziamento e lo dimostreremo». 

Per Nicholas Pittet, titolare del Camping Melezza di Losone, il problema non è solo economico. «Senza le nostre strutture i campeggiatori svizzero-tedeschi si riversano nella natura e dovunque trovino posto» avverte. «Lo stiamo già vedendo, è accaduto negli scorsi weekend e per il ponte dell'Ascensione non oso immaginare cosa succederà». Il timore è che, non potendo usufruire dei campeggi, camper e tende invadano le valli in cerca di nascondigli. «Il Ticino diventerà un grande campeggio abusivo, e allora sì che avremo problemi di igiene» affonda Pittet. «Sarebbe un disagio anche per il territorio». 

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COMMENTI
 

Evry 3 anni fa su tio
Multe salate, è ora di dimostrare di far rispettare le disposizioni !!!

Evry 3 anni fa su tio
Questi gestori dimostrano di NON considerare la situazione !!! Lagnanti !

miba 3 anni fa su tio
Ma è così complicato? O riaprite i campeggi oppure adottate un minimo di logica, elasticità, rolleranza e buonsenso finché non verranno riaperti....

blu 3 anni fa su tio
hanno riaperto le capanne e non lasciano riaprire i campeggi ... questo è assolutamente un "non senso" !!!

comp61 3 anni fa su tio
appunto come detto: "abusivo" ergo il problema non sussite. Abbiamo la polizia vigile e attenta.

francox 3 anni fa su tio
Risposta a comp61
Non si può campeggiare ma si può dormire. Basta dire che si è stanchi. Difficile quindi da sanzionare.

sedelin 3 anni fa su tio
non si capisce perché la confederazione ha concesso agli alberghi di aprire e ai campeggi no. quale sarebbe la logica? c'è qualcuno da berna che sappia rispondere? io non me lo so spiegare.

Ul Cunili 3 anni fa su tio
Pochi sanno che in ticino é vietato dalla legge fare camping fuori dalle zone predisposte (campeggi). Viediamo se la Polizia sarà così zelante come lo é stata come lo é stata negli scorsi weekend sulle rive del meriggio a chi si accampava a prendere il sole.

Mattiatr 3 anni fa su tio
Risposta a Ul Cunili
Che io sappia si può campeggiare se si richiede il permesso in comune, quindi pagando anche la tassa di soggiorno. Diciamo che non si può partire sacco in spalla verso il futuro selvaggio.

pontsort 3 anni fa su tio
Risposta a Ul Cunili
Che io sappia in ticino non c'é nessun divieto (oltre alle zone protette come da legge federale). La regolamentazione é lasciata ai comuni.

Roger1980 3 anni fa su tio
Risposta a pontsort
Legge sui campeggi: Art. 2 è possibile campeggiare unicamente nelle aree autorizzate destinate a campeggio. Fa eccezione al principio di cui al cpv. 1 l’attendamento a scopo di bivacco in montagna.  

pontsort 3 anni fa su tio
Risposta a Roger1980
Pensavo intendesse la tenda. Chiaro che camper e roulotte possono fermarsi solo in aree attrezzate.

Roger1980 3 anni fa su tio
Risposta a pontsort
Campeggiare; definizione Art. 3 Sono considerati «campeggiare» la sosta e il pernottamento temporaneo al di fuori del proprio domicilio, utilizzando in particolare installazioni mobili quali tende, «roulottes», «motorhomes».

pontsort 3 anni fa su tio
Risposta a Roger1980
Come riportato da te: Fa eccezione al principio di cui al cpv. 1 l’attendamento a scopo di bivacco in montagna.

marco17 3 anni fa su tio
Non si vede per quale motivo i campeggi non dovrebbero poter aprire, almeno per roulotte e camper. Mi sembrano più facili da gestire che un albergto dal punto di vista della sicurezza e dell'igeine.

Mattiatr 3 anni fa su tio
Conosco Simone Patelli, lavora con passione e competenza. Ha trasformato il campeggio in sua gestione in un vero e proprio gioiello, sintomo che è uno che sa quando parla. Non sottovaluterei la sua opinione, sopra tutto considerando che le competenze della governance probabilmente non sono eguagliabili.
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