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CANTONE«Stop all’app Covid: no allo spionaggio di massa»

30.04.20 - 10:09
I Giovani Udc chiedono una moratoria per l’applicazione che traccerà gli spostamenti
Keystone
«Stop all’app Covid: no allo spionaggio di massa»
I Giovani Udc chiedono una moratoria per l’applicazione che traccerà gli spostamenti
«L'app solleva interrogativi - affermano - e mette la nostra società in grande pericolo. Va evitato un secondo scandalo delle schedature. E serve equilibrio tra salute e privacy»

BELLINZONA - Introdurre una moratoria provvisoria per l’App che traccerà i movimenti. La richiesta al Consiglio di Stato arriva dai giovani Udc che sollevano «seri dubbi sull'uso e sulla protezione dei dati raccolti». L’applicazione, ricordano, sarà in grado tracciare la posizione dei nostri spostamenti, e di avvertirci tramite notifica qualora fossimo entrati in contatto con una persona che ha poi manifestato i sintomi del Covid-19.

Ma i giovani democentristi si oppongono a quello che definiscono uno «spionaggio di massa» e citano il parere dell’epidemiologo Marcel Salathé, sostenitore dell’app ma poi uscito dal progetto, «denunciandone a gran voce la mancanza di trasparenza, mentre molti esperti del settore si sono detti preoccupati circa l’ottenimento e la gestione di dati personali, che potrebbero venir impiegati per altri motivi oltre a quello di combattere il coronavirus o addirittura essere rivenduti a terzi».

Alla luce di questi perplessità degli esperti, i Giovani Udc invitato il Governo a sospende l’introduzione dell’app e avviare un dialogo con il governo federale e il Politecnico di Zurigo per richiedere informazioni più dettagliate circa l’utilizzo dei dati e la protezione della privacy dei cittadini. L’ulteriore richiesta è di non partecipare in nessun modo allo sviluppo e diffusione dell’app, né a livello finanziario, né organizzativo (ad esempio tramite pubblicità sui canali ufficiali del Cantone).

«Dobbiamo trovare - sottolineano i Giovani Udc - il giusto equilibrio tra la tutela della salute e la protezione della nostra privacy. Un'applicazione che solleva più domande che risposte mette la nostra società in grande pericolo, dobbiamo evitare un secondo scandalo delle schedature».

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COMMENTI
 

sedelin 3 anni fa su tio
solo telefono fisso in casa :-)

Telma 3 anni fa su tio
NON c'è alcun obbligo di installare e usare l'app. Pertanto chiunque la utilizzerà lo farà su base volontaria. Se grazie all'app e grazie alle persone di mentalità aperta e orientata al benessere dell'umanità potremo ridurre il numero di contagiati e di morti evitando alla popolazione nuovi periodi di isolamento, BENVENGA L'APP. DULCIS IN FUNDO: ho fatto una breve ricerca in internet. Ho trovato un'infinità di informazioni inerente al presidente e al vice presidente dei giovani udc. Manca solo il numero di scarpe e il colore degli occhi. Quindi????

Telma 3 anni fa su tio
Giovani Udc: disinformati, polemici e anche bugiardi. L'epidemiologo Salathe ha abbandonato il gruppo di sviluppo dell'app EUROPEA, per dedicarsi allo sviluppo dell'app Svizzera. Ha abbandonato il gruppo Europeo proprio perchè vi era il pericolo relativo alla protezione dei dati. Pericolo che l'app Svizzera, sviluppata con l'aiuto dello stesso Salathe e del politecnico federale non ha, visto che i dati rimangono memorizzati sul singolo cellulare e non sui server. NON viene tracciato alcun luogo. Infatti l'app non utilizza il Gps ,ma unicamente bluethooth. Questo per rilevare le distanze da altri smartphone con l'app installata, la durata del contatto e l'identificazione dello smartphone. Informazioni che servono per il tracciamento a ritroso e per poter informare le persone che sono entrate in contatto con una persona infetta. Rintracciamento che vien fatto indicando a tutti gli smartphone con app installata il codice delle persone rilevate infette. Se questo codice appare sulla mia app allora sono stato in contatto con questa persona. I dati vecchi di oltre 14 giorni vengono automaticamente eliminati dagli smartphone.

miba 3 anni fa su tio
Risposta a Telma
L'hai solo letto oppure ci credi veramente a tutto quello che raccontano?

Mattiatr 3 anni fa su tio
Faccio notare che siamo già monitorati abbastanza invasivamente. Diciamo che non immaginate nemmeno quante informazioni sono su internet (solo su pubblicazione dei privati, per esempio su Facebook). In genere però c'è supervisione per questo tipo di attività, guardate per esempio lo scandalo Cambridge Analitica, i vari governi sono intervenuti per evitare l'abuso. In questo caso però sono i governi a portar la bandiera, sono loro a monitorare. Se c'è un abuso di questi dati chi interviene? Guardate per esempio la situazione in Ungheria, non sono né etici, né democratici. Inoltre le maggiori aziende nel campo hanno una situazione manageriale stabile, gli stati no. Ogni cambiamento nel panorama politico potrebbe modificare ampiamente l'uso delle informazioni. Guardate l'Italia, ogni governo cambia fronte politico, voi vi fidereste a dare un potere così impressionante a persone sempre differenti, di cui non puoi conoscere l'etica in precedenza? Ci sono usi impressionanti di questi dati, sopra tutto nell'eventualità in cui si istalli un governo un governo non giusto a governare (pensate sempre alle conseguenze peggiori e poi sperate nel meglio, prevenire è meglio che curare).

marco17 3 anni fa su tio
Per una volta sono d'accordo con i giovani UDC. Ma se accettiamo di farci spiare, la colpa è solo nostra: nessuno può obbligarci ad avere un cellulare geolocalizzante e nessuno è obbligato a tenere acceso il proprio smartphone in continuazione in modo che siano registrati i suoi spostamenti. E ancora meno siamo obbligati a scaricare l'app in questione.

miba 3 anni fa su tio
Risposta a marco17
Ciao marco17, questa volta non sono d'accordo al 100% con te :).... Nessuno sa/dice esattamente cosa si nasconde dentro il software di un telefonino e con gli aggiornamenti nessuno sa esattamente cosa succede nel proprio smartphone... A quanto sembra gli ultimi gioiellini di Apple, Samsung ed anche Huawei sono in grado di trasmettere/captare anche se sono spenti. L'unica possibilità era quella di togliere la batteria. Era...perché ora la batteria è incorporata e non si può più nemmeno togliere....

marco17 3 anni fa su tio
Risposta a miba
Ciao miba, ti ringrazio per la precisazione. Non sono un esperto di smartphone: non ne ho mai avuto uno (e non ne ho mai sentita la necessità) e non è ora che me ne comprerò uno. Ragione in più per opporsi a questo tracciamento: con la scusa del virus vorrebbero imporci forme di controllo delle quali fino a poco tempo fa osavano sperare soltanto i peggiori regimi totalitari.

Mattiatr 3 anni fa su tio
Risposta a miba
Sappi che questo è ancora niente. Prova a informarti su Cambridge Analytica, azienda di consulenza propagandistica, esperta nel tracciamento di profili psicologici tramite dati rilevati su Facebook (lo scandalo di maggior rilevanza) e altri movimenti sul web.

curzio 3 anni fa su tio
Il sogno di qualsiasi governo (vedi: staatstrojaner).

curzio 3 anni fa su tio
Qualcuno ha la memoria corta o è troppo giovane per ricordare: cercate "scandalo schedature svizzera."

seo56 3 anni fa su tio
App inutili!

tkch 3 anni fa su tio
Aver paura di quest app é proprio sintomo di ignoranza. 1. é un app ufficiale (non contiene spyware, magari come altre app o giochini che avete installato... faceapp per esempio). 2. per renderci piú comoda la vita (o almeno provarci) google, apple ed altri, fanno già praticamente la stessa cosa. Andate su google maps e, se non avete sempre il gps spento, potete trovare i vostri spostamenti negli ultimi anni. 3. é per una malattia contagiosa, pericolosa e ancora troppo poco conosciuta, quindi per il nostro bene e di chi ci incontra. Non volete installarla? Cavoli vostri. Volete bloccarla? Ridicoli.

miba 3 anni fa su tio
Risposta a tkch
Seeee, campa cavallo che l'erba cresce! Come fai a dare per certo che l'app non contiene spyware? Come, a chi ed in che misura vanno i dati rilevati? Puoi escludere categoricamente che non venga poi collegata ai dati di altre app e vengono fatte delle qwery come ad esempio fèssbook e whatsapp?

Dioneus 3 anni fa su tio
ahahaha, che grande ideona, ma del resto vedendo da chi arriva :) Siamo già tracciati ovunque ai fini del business e questi si preoccupano per lo spionaggio (?) ai fini della salute? O forse si ha paura che salti fuori qualche scheletruccio dall'armadio? Grasse risate :)

miba 3 anni fa su tio
Hanno ragione, anche se ormai tra fèssbook, google, alexa, app a gogo che sfruttano la geolocalizzazione, televisori che sono in grado di registrare quanto vien detto in casa, carte di credito, telecamere ad ogni angolo ecc ecc ecc parlare di spionaggio e protezione della privacy oggi è diventato ridicolo....

sedelin 3 anni fa su tio
bravi, sostengo!
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