Cerca e trova immobili

CANTONELa hotline per le imprese estende gli orari

15.03.20 - 18:52
Si tratta di una misura adottata per far fronte all'importante numero di telefonate ricevute
Archivio Depositphotos
La hotline per le imprese estende gli orari
Si tratta di una misura adottata per far fronte all'importante numero di telefonate ricevute

BELLINZONA - Lo Stato maggiore cantonale di condotta (SMCC) comunica che alla luce dell’importante numero di telefonate che sta giungendo in queste ore alla hotline appositamente istituita per le attività commerciali (numero 0840.117.112) è stata decisa un’estensione degli orari in cui gli operatori saranno a disposizione per fornire indicazioni puntuali. A partire da domani, lunedì 16 marzo, la linea sarà nuovamente disponibile dalle 6 alle 22.

Alla luce dell’importante numero di richieste, s’invita l’utenza a privilegiare il contatto telefonico in quanto non è possibile garantire una risposta tempestiva alle e-mail. Si chiede inoltre di pazientare qualora i tempi di attesa dovessero dilatarsi.

Al di fuori di queste fasce orarie, si raccomanda di non far capo al numero citato al fine di non sovraccaricare il 117 che deve rimanere dedicato alle urgenze.

Si invita inoltre gli interessati a consultare, prima di telefonare, il sito www.ti.ch/coronavirus al fine di verificare se la risposta non sia già disponibile nelle “direttive e informazioni”. Ulteriori informazioni utili sono disponibili sul sito www.ti.ch/fideiussione e www.ti.ch/lavororidotto.

Importante ricordare che, come stabilito al punto 4 della Risoluzione governativa del 14 marzo 2020 (consultabile su www.ti.ch/coronavirus), le attività dell'economia privata per cui non è stata disposta la sospensione devono essere limitate al minimo indispensabile. Ciò significa che può essere svolto solo ciò che è oggettivamente urgente e non procrastinabile, garantendo la distanza tra le persone, adeguando gli spazi lavorativi o dividendo gli uffici. Tutte le altre attività vanno svolte incoraggiando il telelavoro e soluzioni analoghe.

In questi giorni, per tutti, deve prevalere la salute pubblica. L’importanza e la necessità di rinviare quanto non strettamente necessario è legata al fatto che l’interazione sociale può avvenire anche prima e/o dopo la puntuale attività e ciò si tramuta in un rischio accresciuto di contagio. In ogni caso vanno rispettate le norme igieniche accresciute di distanza sociale.

Infine è bene precisare che il Governo ha deciso di adottare queste misure particolarmente restrittive per un primo periodo relativamente breve, sino al 29 di marzo, per verificarne l’efficacia nel rallentare la diffusione del contagio allo scopo di salvare delle vite umane.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE