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CANTONESindacati ai lavoratori: «Non accettate condizioni inaccettabili»

13.03.20 - 12:21
Unia e OCST chiedono la chiusura delle attività economiche non indispensabili
tipress
Un negozio del Fox Town abbassa la saracinesca dopo la chiusura per due settimane causa coronavirus
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Sindacati ai lavoratori: «Non accettate condizioni inaccettabili»
Unia e OCST chiedono la chiusura delle attività economiche non indispensabili
Alle aziende la richiesta di senso di responsabilità al posto della redditività

LUGANO - «Non accettate condizioni inaccettabili. Chiedete condizioni di lavoro adeguate e protette, è un servizio che fate a voi, alla vostra famiglia e alla comunità intera». Così il sindacato OCST che, unendosi alla voce degli altri sindacati, compreso Unia, insiste sulla necessità di chiudere le attività economiche non necessarie, e sull'importanza di proteggere in modo compiuto le lavoratrici e i lavoratori.

«Torniamo a chiedere alle aziende: dimostrate senso di responsabilità, non è ora il momento di pensare alla redditività - sottolinea il sindacato -. A sostenervi dovrà essere la politica alla quale chiediamo interventi tempestivi».

«È ora il momento di una solidarietà concreta di tutta la popolazione - conclude l'OCST -. Rinunciate a quanto non necessario, sostenete i più deboli. Siate di aiuto alle persone che lavorano per offrirvi un servizio in questi momenti. I giovani hanno già iniziato a dare segnali positivi che rallegrano».

«Quella della chiusura è l’unica misura realmente efficace per arginare questa emergenza - incalza Unia -. Nella maggior parte dei posti di lavoro non vengono garantite, o peggio non è possibile garantire, le misure di protezione della salute e di sicurezza adeguate, definite dalle autorità competenti. E abbiamo constatato come nel mondo del lavoro si stanno moltiplicando gli abusi e i tentativi di scaricare il costo di questa pandemia sulle spalle dei lavoratori».

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