La Corte d'Appello di Milano ha inflitto pene detentive che vanno da 3 anni e 2 settimane a 4 anni e 2 mesi
MILANO - Tre anni e 14 giorni di reclusione per A.S. e G.C., quattro anni e due mesi per A.C. Sono queste le pene che la Corte d'Appello di Milano ha inflitto a tre dei malviventi (18 in tutto) che hanno preso parte al tentato furto al caveau della Loomis di Chiasso. Ne dà notizia la Gazzetta del Mezzogiorno.
La notte del 26 febbraio del 2018 - ricordiamo - la banda era intenzionata a forare la parete del caveau e rubare un bottino di circa 50 milioni di franchi. Il colpo fu sventato grazie alla collaborazione fra forze dell'ordine italiane e svizzere. Dieci persone finirono immediatamente in manette, altre otto furono arrestate nei mesi successivi, in particolare nel Foggiano.
Con la sentenza confermata in appello, salgono quindi a 10 le condanne (non definitive) inflitte al momento dalle magistrature dei due Paesi, in quella che oltre confine è già stata definita inchiesta "Ocean’s Twelve", viste le similitudini con il film hollywoodiano.