Tutto è pronto per la 157esima edizione del carnevale. Evento storico, come ricorda il sindaco Mario Branda: «Ecco perché quelle discussioni»
BELLINZONA – Conto alla rovescia per la 157esima edizione del Rabadan, in programma dal 20 al 25 febbraio. Il carnevale di Bellinzona è stato presentato nella mattinata di oggi, giovedì, presso il Municipio. Orgoglioso il sindaco Mario Branda. «La prima edizione è stata nel 1863. Se pensiamo alla storia del Rabadan, ci rendiamo conto di come questa manifestazione abbia accompagnato anche la storia della nostra Città».
Il super paragone – Un impegno corale per garantire una manifestazione di qualità. Ma anche per assicurare il rispetto dell'ambiente. L'edizione del 2020 sarà all'insegna dell'ecologia. Un po' in tutti i sensi. E non solo per la questione del tanto discusso bicchiere in materiale ecosostenibile e dotato di microchip. «Questa polemica – dice Branda – è sintomo anche del grande successo della nostra rassegna. Se non ci fosse interesse attorno al Rabadan, non ci sarebbero le polemiche. Dopo la Street Parade di Zurigo, il Rabadan è probabilmente la più grande manifestazione a cielo aperto della Svizzera».
RabaGreen – La grande novità è il concetto di RabaGreen. Lo ribadisce il presidente del carnevale, Flavio Petraglio. «Abbiamo deciso di ridurre drasticamente la produzione di rifiuti. Ecco da cosa è nata l'idea di questo bicchiere innovativo. Una soluzione concordata col laboratorio cantonale d'igiene. Anche chi ha sollevato dubbi sull'igiene di una simile novità, può stare tranquillo. Non vogliamo, in ogni caso, imporre nulla. Ci sono anche i bicchieri monouso biodegradabili, disponibili con un piccolo sovrapprezzo».
Più sicurezza – Giro di vite anche sul tema della sicurezza. «Abbiamo aderito al Gruppo carnevali in sicurezza. Ci sarà la possibilità di scambio dati in merito a diffide e denunce. Vogliamo che la gente venga a Bellinzona per divertirsi. Con grande serenità. Occorre ridurre al minimo il rischio di problemi».
Per tutti i gusti – Sfogliando il programma, si nota come mercoledì 19 febbraio vada in scena lo spettacolo Gabaré, di Flavio Sala. «Una sorta di aperitivo, presso il Capannone Eventi in Piazza del Sole». Ci saranno inoltre serate dedicate alla gastronomia. «L'intento è quello di attirare anche un pubblico alternativo».
Vantaggi e sconti – Interessanti le convenzioni con vari partner presenti sul territorio. «Chi sarà in possesso di un pass settimanale e del fatidico bicchiere – ribadisce Petraglio – avrà diversi sconti legati al tempo libero. Vantaggi fondamentali anche per chi userà i mezzi pubblici, che saranno potenziati».
Il programma – Si parte ufficialmente giovedì 20 febbraio, alle 12, con il "pranzo del cuore". Alle 21, l'apertura della Città del carnevale. A seguire, la consegna delle chiavi. «Al venerdì, pranzo con gli anziani. Poi, il corteo dei bambini. Alla sera, l'esibizione delle guggen. Da evidenziare la serata al Capannone degli Eventi dedicata agli anni '90».
Una serie infinita di appuntamenti – Al sabato la tradizionale visita della Corte al mercato cittadino. E poi via via, un appuntamento dopo l'altro, per poi arrivare al tradizionale corteo della domenica pomeriggio. «Il lunedì sarà di nuovo dedicato ai più piccoli, con la Città dei bambini al pomeriggio. Alla sera, invece, torna il momento ludico del Rabathlon. Si chiude, come di consuetudine, al martedì».
Lo spirito del carnevale – Mi diverto, ma con testa. È questo uno dei motti del carnevale Rabadan. E Petraglio lo ribadisce. «I giovani al di sotto dei 16 anni, inoltre, dopo le 23 dovrebbero sempre essere accompagnati da un adulto responsabile. Ricordiamo poi che in Piazza Indipendenza vi è un punto vendita di bibite analcoliche. Ringrazio, infine, davvero tutti quelli che collaborano ogni anno alla riuscita di un carnevale di qualità».