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CANTONELe armi silenziate fanno rumore: «Casi simili in media uno all'anno»

03.02.20 - 18:17
Dopo il fermo del bracconiere le reazioni dell'Ufficio caccia e pesca e della Federazione dei cacciatori: «Danno d'immagine per la categoria».
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Le armi silenziate fanno rumore: «Casi simili in media uno all'anno»
Dopo il fermo del bracconiere le reazioni dell'Ufficio caccia e pesca e della Federazione dei cacciatori: «Danno d'immagine per la categoria».

BIASCA - Nel mirino stavolta c’è finito lui, il bracconiere. Non un bracconiere qualsiasi, ma quasi un professionista della pratica illegale, come dimostra la santabarbara sequestrata sabato dalla polizia in una cascina della Riviera: alcune armi con modifiche sostanziali e munite di silenziatore, munizioni, polvere nera, micce, da un lato, trofei di ungulati e carne di selvaggina dall’altro. 

Leoni: «Casi simili uno all'anno» - II dettagli sul fermo del protagonista, un cittadino svizzero domiciliato nella regione, sono ancora coperti da esigenze d’indagine. Ma il capo dell’Ufficio della caccia e della pesca non nasconde che si tratta di un caso estremo. «Infrazioni di questa gravità - afferma Giorgio Leoni - ne capiteranno in media una all’anno e nemmeno tutti gli anni. Le denunce che invece finiscono al Ministero Pubblico sono invece una decina». A caratterizzare i fatti della Riviera è indubbiamente la presenza di armi modificate per sparare attutendo il rumore. Spiccano l’intenzione e la reiterazione di reato quindi: «Queste - dice Leoni - sono persone che cacciano di frodo, senza patente e in un periodo in cui la pratica venatoria è vietata».

La vigilanza costante sul territorio - In genere la parte iniziale di queste inchieste viene condotta dagli agenti dell’Ufficio caccia e pesca, ovvero i guardacaccia, e poi finalizzata con l’intervento della polizia stessa. Ed è la conferma che anche fuori periodo venatorio i boschi sono custoditi: «Gli agenti programmano durante tutto l’anno il loro servizio di lotta al bracconaggio che, a dipendenza del periodo, può essere più o meno intenso e che viene svolto sia di giorno che di notte». Al di là degli selvatici abbattuti, comportamenti del genere danneggiano l’intero ecosistema. «È un periodo delicato per la selvaggina che affronta l’inverno attingendo alle scorte di energia accumulate. Oltre che altamente illegale il bracconaggio ha un impatto negativo su tutti gli animali del bosco».

La Federazione condanna l'accaduto - Stigmatizza tali comportamenti anche il presidente della Federazione cacciatori ticinesi, Fabio Regazzi. Ma il problema, come ha dichiarato ai microfoni di Radio Ticino, «non va generalizzato perché parliamo pur sempre di una minoranza. Le infrazioni gravi, come questa, sono relativamente rare nel canton Ticino. Però è chiaro che come presidente della Fcti questo sono notizie che disturbano molto e fanno anche male. Non da ultimo per il danno d’immagine alla nostra categoria. Come Federazione condanniamo fermamente questi comportamenti e ovviamente ce ne distanziamo» conclude Regazzi, citando il codice etico adottato lo scorso anno. 

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COMMENTI
 

francox 4 anni fa su tio
Uno all'anno! Adesso capisco perché ..

SosPettOso 4 anni fa su tio
Stangheranno Geordie con una multa d'oro, È un privilegio raro.. Rubò sei cervi nel parco di Re Zali Vendendoli per denaro...

SosPettOso 4 anni fa su tio
Risposta a SosPettOso
Di bracconieri e di cacciatori ci sono infinite sfumature, e poi ci sono anche le sovrapposizioni... Ci sono quelli "etici" che prelevano il minimo senza farsi notare (e sentire, se usano il silenziatore) come ci sono quelli sfrontati che abbatterebbero tutto quel che si muove (vedi pernice). ...e poi ci sono anche gli Uffici Caccia e Pesca che permettono di abbattere gli animali quando il fondovalle è innevato (vedi: La Federazione cacciatori boicotta la battuta tardo autunnale - Critiche al Dipartimento del territorio che ha «ignorato il loro parere», non dando il giusto peso ai problemi di sicurezza).

Zarco 4 anni fa su tio
Poi, ci sono pure i cacciatori onestissimi

Zarco 4 anni fa su tio
Prenderli con le mani nella marmellata, una roba! Resto ?

seo56 4 anni fa su tio
Ne prendono uno all’anno. Affermare: “ne capitano uno all’anno” é tutt’altra cosa

Zarco 4 anni fa su tio
Risposta a seo56
vero! come i radar ...

Zarco 4 anni fa su tio
Risposta a seo56
vero! come i radar

Bayron 4 anni fa su tio
Non facciamo gli ipocriti!! Una buona percentuale di cacciatori sono anche bracconieri... che poi non li prendono é un’altra cosa.

pulp 4 anni fa su tio
Risposta a Bayron
Ma per piacere….. Prima di dire idiozie, prova a collegare il cervello, ammesso che trovi il "jack" adatto.

Bayron 4 anni fa su tio
Risposta a pulp
Calmino prima di offendere le persone. Visto il tuo comportamento mi viene un qualche dubbio...

pulp 4 anni fa su tio
Risposta a Bayron
Ma se il primo ad offendere sei tu e lo fai con un'intera categoria. Così per la cronaca, io non sono nemmeno un cacciatore, ma a differenza tua e di chi pontifica conosco bene questa realtà, avendola vissuta con mio padre. Troppo spesso vedo gente che non sa nemmeno cosa vuol dire andare a caccia (anzi manco sa cosa vuol dire andare nel bosco) però pontificano e criminalizzano una categoria che tanto per restare in tema é soggetta ad autorizzazione (bisogna fare un esame) e soggetta al pagamento di una patente (pure cara).

Bayron 4 anni fa su tio
Risposta a pulp
Ahahah! Stranamente il personaggio era proprio un ex cacciatore. Per inciso non ho scritto “tutti i cacciatori” ma una “buona percentuale”. Ritorna a lezioni di italiano e rispetta le idee altrui.

pulp 4 anni fa su tio
Risposta a Bayron
Qui non si può parlare di idee.... se hai delle prove che qualche cacciatore infrange la legge, denuncialo. E visto che reputi siano in molto non ti dovrebbe essere difficile. Il problema é che tu veicoli un immagine sbagliata dei cacciatori e li diffami a prescindere, visto che la "buona percentuale" suggerisce siano molto così come lo hai scritto. Ps. Lezioni di italiano se vuoi posso darle io a te.... questo é poco ma sicuro.

Thor61 4 anni fa su tio
Risposta a Bayron
Bayron un cacciatore per definizione è tale, proprio come un bracconiere, la differenza è che il primo ci tiene alla sua passione e molto spesso è più prolifico d un "Verde" nella gestione e cura dell'ambiente, in molti casi con aperture di portafoglio personale per questo, il secondo è solo un delinquente che se preso paga la sua per i suoi reati, visto che tali sono se non si rispettano le leggi. Saluti

Bayron 4 anni fa su tio
Risposta a pulp
Vai a leggere la cronaca degli ultimi 10 anni. Tutte le persone denunciate e condannate per “bracconaggio” erano tutti cacciatori o ex cacciatori. Ma va bene così...

pulp 4 anni fa su tio
Risposta a Bayron
Ecco, visto che hai avuto tempo di leggere questi articoli, dimmi in 10 anni quanti erano. Poi discutiamo se sono "molti". Ps. anche i pirati della strada sono tutti automobilisti…. ma questo non significa che tutti o "molti" automobilisti sono pirati della strada…. é questa la differenza che non vuoi capire o anzi, che capisci ma che eviti accuratamente di dire, tanto per dar contro all'intera categoria per partito preso.

Mattiatr 4 anni fa su tio
Risposta a pulp
Beh c'è da dire che i pirati della strada sono molti perché non ci vuole nulla a diventarlo. Non essendo cacciatore non conosco l'ambiente, diciamo però che in tutti quelli che frequento casi di bracconaggio sono inesistenti. Vivendo in valle e trovandomi spesso in altre ho conversato, bevuto e cenato con molti ''presunti bracconieri'' e fino ad ora nulla. Sarà che forse hai ragione e i casi di bracconaggio sono più unici che rari? Immagino che sia più probabile trovare persone che hanno centrato per sbaglio cani o gatti.
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