Dopo Arzo vengono alla luce quattro casi che risalgono allo scorso novembre
ROVEREDO (GR) - Quattro casi di scabbia e oltre un centinaio di persone sottoposte a una terapia preventiva. Stavolta si tratta della Casa di cura e di ricovero Immacolata di Roveredo, nel Grigioni italiano, dove la presenza della malattia è stata riscontrata lo scorso mese di novembre. Ne dà notizia oggi laRegione.
Sono quattro casi che vengono alla luce dopo che negli scorsi giorni si era parlato della casa anziani Santa Lucia di Arzo: nella struttura del Mendrisiotto la malattia trasmessa da un acaro era stata riscontrata in sedici persone. Tra queste un anziano degente.
A Roveredo tutti e quattro i casi riguardano ospiti della casa di cura. La situazione è comunque tornata alla normalità due settimane fa, come ha spiegato la suora responsabile delle cure dalle colonne del quotidiano sopracenerino.