L’impianto di Bironico loda il coraggio del Comune che è stato il primo a introdurre il sacco per il riciclo della plastica
PONTE CAPRIASCA - Il quantitativo di plastica che ogni giorno buttiamo è impressionante. Per farsi un’idea basta recarsi all’impianto della RS Recupero Materiali Sa di Bironico, che ha deciso di lodare pubblicamente il comune di Ponte Capriasca. «È stato il primo comune, il 1. gennaio 2019, a introdurre il riciclaggio delle plastiche domestiche tramite sacco a pagamento. Ed è stata una scelta vincente».
Bastano i numeri per dare un’idea del risultato. Ponte Capriasca conta 850 fuochi (circa 2’000 abitanti) che quest’anno hanno acquistato 5’750 sacchi e destinato al riciclaggio 7 tonnellate abbondanti di plastica domestica. Cosa significa? 8.25 chili di plastica per fuoco destinati al riciclaggio, 20 Ton di emissioni di CO2 evitate (pari a circa 182'000 chilometri percorsi con un’automobile di classe media), 245 m3 (7 cassoni da 35 m3) di rifiuti (RSU) in meno , 25 Ton circa di greggio (o carbone) non consumato e/o importato.
Visti i risultati, il comune ha deciso di sensibilizzare ulteriormente la popolazione per promuovere la raccolta e il riciclaggio. «In Ticino si sono aggiunti altri comuni virtuosi e parimenti degni di loda - aggiunge il responsabile aziendale di Bironico Manuel Bonzanigo -, ma qualcuno doveva iniziare e quel qualcuno è stato Ponte Capriasca».