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Una manifestazione per l'America Latina a Bellinzona Le comunità cilena e latinoamericana in Ticino sfileranno sabato 23 novembre: «Siamo solidali con il popolo. I Diritti Umani vanno rispettati»
BELLINZONA - La comunità cilena e latinoamericana in Ticino manifesterà sabato 23 novembre - ritrovo alle 16.00 davanti la Posta di Bellinzona - la propria solidarietà con il popolo e la lotta in America Latina, per il rispetto dei Diritti Umani. «Chiediamo - scrivono gli organizzatori* della manifestazione in una nota - di implementare azioni unitarie in solidarietà con i popoli del Cile, Bolivia, Haiti, Ecuador, Brasile e Colombia».
La situazione drammatica vissuta in alcuni Paesi dell'America Latina è quotidianamente presente nelle cronache mondiali: «Sono momenti decisivi per appoggiare attivamente la lotta dei popoli dell'America Latina, che si battono contro le politiche neo-liberali, la repressione di stampa fascista e le ingerenze imperialiste degli Stati Uniti».
Gli organizzatori hanno quindi deciso di denunciare «la feroce repressione» contro il popolo cileno che «lotta per i propri diritti fondamentali» e di aggregarsi alla mobilitazione mondiale contro «il colpo di Stato in Bolivia, contro le forze fasciste e imperialiste che pretendono instaurare un regime dittatoriale e ritornare ai tempi del neo-liberalismo, il razzismo e l'esclusione delle maggioranze sociali boliviane».
I firmatari: ALBA Suiza, Collettivo di Cileni in Ticino “CoChiTi”, Chajrarunaj Masis, amici del contadino - Bolivia, Associazione Nazionale dei cubani residenti in Svizzera e Liechtenstein “Somos cubanos”, ASC Associazione Svizzera-Cuba, ApV Argentini per la Vittoria - Svizzera, Collettivo d'Artisti della Svizzera Italiana.
