Il Municipio di Locarno prende parola dopo l'annullamento della tappa a causa del maltempo. Chiesto un incontro con i vertici del Circo per garantire lo svolgimento nei prossimi anni
LOCARNO - Sorpresa, delusione e perplessità. La decisione del Circo Knie di annullare la tappa prevista a Locarno - il 12 e 13 novembre in via delle Scuole - a causa dell’impraticabilità del terreno, provocata dal maltempo degli scorsi giorni, ha lasciato un certo strascico fra le mura di Palazzo Marcacci, che ha chiesto un incontro per assicurarsi che lo svolgimento delle tappe delle prossime edizioni avvenga regolarmente.
In un comunicato odierno, l’Esecutivo locarnese ha in particolare sottolineato il proprio stupore per non essere stato coinvolto «in tempo utile per valutare scenari alternativi», che permettessero il regolare svolgimento dell’appuntamento. Il terreno scelto di anno in anno dal Circo è di proprietà privata e il Municipio - viene precisato nella nota - è stato quindi coinvolto «unicamente per quanto concerne il mantenimento dell’ordine pubblico e la logistica, e non ha pertanto avuto alcun ruolo nella decisione né ha potuto in alcun modo influenzarla o porvi rimedio».
La questione maltempo ha in particolarità suscitato più perplessità a Palazzo Marcacci, che oggi ricorda come in passato il Circo abbia potuto rispettare la tappa anche «a seguito del maltempo e di fronte a scenari peggiori». Uno su tutti, l’esondazione del lago. Da qui la volontà delle autorità cittadine di incontrare i responsabili del Knie affinché «l’assenza di questo atteso appuntamento non abbia più a ripetersi in futuro».