Sono emerse dal controllo annuale della polizia comunale sui concessionari attivi sul territorio cittadino
LUGANO - I taxi luganesi sono di recente finiti nel mirino della polizia comunale per l’annuale controllo relativo allo stato dei veicoli, al rispetto delle disposizioni vigenti, e alla professionalità e l’idoneità degli attuali beneficiari di una concessione. Il risultato? Sono emerse diverse irregolarità, in particolare relative all’Ordinanza lavoro riposo 2 (OLR2).
Durante le giornate di controllo - lo si legge in una nota della polizia comunale - sono stati controllati 78 concessionari taxi, di cui diciannove al beneficio di una concessione per il servizio di tipo A e 59 per la categoria B. «Il numero totale di veicoli, adibiti al trasporto professionale in uso ai sopra citati concessionari, ammonta a 88 unità (infatti alcuni tassametristi svolgono l’attività anche con un secondo veicolo)».
Dal controllo sono emerse le seguenti anomalie con i relativi provvedimenti: una procedura disciplinare in materia di OLR2, diciannove procedure ordinarie per varie infrazioni alla già citata OLR2, tre verbali d’interrogatorio con relativo rapporto per infrazioni alla OLR2, due multe municipali per violazioni all’Ordinanza municipale sul servizio taxi e 23 citazioni per ulteriori verifiche.