A livello nazionale è stato il quinto mese di ottobre più caldo dall’inizio delle misurazioni, nel 1864. A sud delle Alpi ha piovuto parecchio e il livello del Verbano è salito in modo significativo
LUGANO - Ottobre è stato il quinto mese consecutivo più caldo della media. Con una temperatura media su scala nazionale di 8.5 gradi, il mese è stato di 2 gradi più caldo della norma 1981-2010 ed è risultato il quinto più caldo dall’inizio delle misure nel 1864.
In più di 100 anni, una temperatura media su scala nazionale di 8 gradi si è verificata nel mese di ottobre solo raramente. Negli ultimi 30 anni circa, tuttavia, medie mensili pari o superiori a questo valore - come confermano i dati di MeteoSvizzera - si sono ripresentate ogni paio di anni. La frequenza di mesi di ottobre molto miti è quindi in linea con il riscaldamento globale: dal periodo preindustriale 1871-1900 la temperatura mensile svizzera del mese di ottobre è salita di 2.3 gradi, passando da 4.4 a 6.7 gradi.
Zermatt e Meiringen da record - Per alcune vallate nordalpine, interessate dal favonio, il mese di ottobre è stato addirittura estremamente mite. Ad esempio a Zermatt a 1438 m è stata misurata una temperatura media mensile di 8.3 gradi, la più alta (per ottobre) dall’inizio delle misure nel 1864. Per Meiringen si è invece trattato del secondo mese di ottobre più caldo dall’inizio delle misure nel 1889 con 11.3 gradi, 0.2 in meno rispetto al mese di ottobre del 2006.
In Ticino un mese spaccato in due - Per quanto riguarda la situazione a sud delle Alpi, la prima metà del mese il tempo è risultato spesso soleggiata e calda. La mattina del 15 ottobre sono iniziate le prime precipitazioni forti, accompagnate in serata anche da temporali. Soprattutto sul Ticino occidentale sono caduti anche più di 70 mm di pioggia, localmente fino a 90-110 mm.
Lago Maggiore carico d'acqua - Condizioni meteorologiche che non sono mutate nemmeno nei giorni a seguire. Sul Ticino nordoccidentale dal 18 al 21 ottobre sono caduti 200 mm di pioggia, localmente fin quasi 400. Il limite delle nevicate è rimasto sempre a circa 3000 metri, una quota molto alta per il periodo. Come conseguenza, il livello del Lago Maggiore è salito in modo significativo, ma il lago non è tuttavia esondato. In seguito c'è stata una settimana con cieli soleggiati, che hanno infine lasciato spazio, negli ultimi giorni del mese, a un tempo grigio e piovoso.
Prima poca, poi tanta - Dopo un mese di settembre caratterizzato da precipitazioni inferiori alle medie, il mese di ottobre è quindi stato ricco di piogge. A sud delle Alpi le precipitazioni sono state per molte località il 150 % o più della norma 1981-2010 e a livello locale è piovuto addirittura più del 200 % della norma 1981 – 2010.