Il legale del 29enne kosovaro valuta il ricorso in Appello. La giovane riceverà 12mila franchi di risarcimento
MENDRISIO - Quattro anni di carcere e otto di espulsione dalla Svizzera. È questa la sentenza pronunciata oggi nei confronti del kosovaro residente nel Bellinzonese a processo da ieri a Mendrisio per lo stupro di una minorenne. Lo riferiscono i media ticinesi.
Il fatto risale alla scorsa primavera. La giovane inizialmente si era prestata all'incontro rifiutando però in un secondo momento un rapporto completo. Riceverà 12mila franchi di risarcimento per il torto morale subito.
Il 29enne tornerà invece in carcere, dove ha già trascorso oltre quattro mesi. Una volta scontata la pena dovrà lasciare il Paese. Il suo difensore d’ufficio ha annunciato che prenderà in considerazione un eventuale ricorso al Tribunale d'appello.