Swiss ha messo in discussione il volo Lugano-Zurigo. Le FFS pensano ai treni diretti fino allo scalo zurighese. E c’è chi critica coloro che insistono ad allungare la pista di Agno
LUGANO - Gli animi si stanno surriscaldando sul discorso aeroporto di Lugano-Agno, dopo le recenti esternazioni da parte dei vertici delle FFS che vorrebbero investire sui treni da Lugano verso l’aeroporto di Zurigo, a scapito dei voli Swiss. Si sono surriscaldati oggi gli animi di RailValley, l’Associazione per la promozione dell’innovazione in ambito ferroviario. A far scattare la mosca al naso è quanto il Municipio aveva espresso nel messaggio di maggio sul rilancio dello scalo luganese: ovvero spostare il tracciato del tram/treno di 300 metri a nord, per permettere l’allungamento della pista aerea, «così da consentire in futuro l’uso dello scalo ai nuovi modelli di velivoli, più performanti sotto l’aspetto ambientale e più adatti al futuro traffico regionale, così da creare per le compagnie interessanti economie di scala».
Ma se Swiss dovesse davvero togliere i voli per Zurigo ha ancora senso pensare ad un allungamento della pista dell’aeroporto? «Lo abbiamo sempre detto - scrivono quelli di RailValley - lo spostamento del tracciato non è funzionale alla ferrovia, si tratta di un finanziamento traversale (o occulto) a spese del tram-treno per favorire l’aeroporto. In poche parole si tratta di un investimento inutile in un’opera ferroviaria, per favorire il trasporto aereo».
Nel piano strategico presentato dal Municipio di Lugano, l’allungamento della pista verso nord è considerato come un elemento centrale per il rilancio dell’aeroporto, per permettere il volo agli arei più grandi. «Il Municipio - continua RailValley - spera che l’allungamento della pista possa permettere a nuovi modelli di aerei ulteriori economie di scala. Dal 2020 però, con la messa in servizio della galleria di base del Ceneri, da Lugano si potrà arrivare all’aeroporto di Zurigo in circa 2 ore con il treno. Per questo motivo Swiss sta mettendo in discussione il volo di linea tra Lugano e Zurigo: si pensa a l’inclusione nel biglietto aereo del tragitto in treno. Questo spostamento del tracciato è deleterio dal punto di vista dell’operatività del tram-treno, dal punto di vista finanziario e soprattutto in un momento dove si cerca di diminuire l’impatto ambientale per i motivi che sono riconosciuti da (quasi) tutti».