Cerca e trova immobili

LUGANOPiscina vecchia fa buon brodo, ma a Carona bussa già il futuro

31.07.19 - 06:00
I numeri positivi dell’estate balneare fanno da stimolo ai partner privati che dovrebbero partecipare alla riqualifica della struttura in centro di svago e tempo libero. L’annuncio a settembre
Tipress
Piscina vecchia fa buon brodo, ma a Carona bussa già il futuro
I numeri positivi dell’estate balneare fanno da stimolo ai partner privati che dovrebbero partecipare alla riqualifica della struttura in centro di svago e tempo libero. L’annuncio a settembre

CARONA - A inizio settembre il Municipio annuncerà il futuro della piscina comunale. Un futuro che passa da un progetto che prevede anche il coinvolgimento di partner privati. In collina si vocifera anche di una Spa promossa da un importante gruppo assicurativo e da un’associazione senza scopo di lucro di portata nazionale. Ma sui nomi le bocche dalle autorità restano cucite. «Sarà un progetto di riqualifica volto a realizzare un centro di svago e tempo libero con possibili sinergie con tutto il territorio. L’idea è di mantenere la piscina aperta al pubblico, ma anche di promuovere questa zona della vetta durante tutto l’anno» dice il capodicastero Sport Roberto Badaracco.

Sì, perché oggi Carona vive un successo ad intermittenza. Alla marea di bagnanti (soprattutto italiani) che accorrono nei weekend estivi, si contrappone la magra settimanale e il deserto nei restanti otto mesi dell’anno. Di sicuro, nonostante gli acciacchi, piscina vecchia fa buon brodo come confermano le cifre fornite da Patrick Scarcella: «Il mese di giugno è stato il migliore degli ultimi 4-5 anni - spiega il responsabile amministrativo della Divisione Sport -. Abbiamo un aumento di 2500 persone rispetto al 2018 per complessivi 8.400 ingressi. L’affluenza di luglio invece si è mantenuta in linea con oltre diecimila persone». 

Numeri che meravigliano considerata la struttura nel suo complesso (vasca principale ma anche spogliatoi) assai vetusta. Sul coinvolgimento di partner privati nella riqualifica non si sbottona neanche la capodicastero Immobili Cristina Zanini Barzaghi: «Posso solo confermare che c’è l’interesse di privati per cercare un abbinamento con diversi tipi di attività legate al centro sportivo». Di più non dice, aggiungendo però che «prima o poi per il comparto di Carona andrà fatto uno studio dettagliato di sviluppo e dell’offerta che si può dare al turismo. Valutando se, assieme alla piscina, non andrà pensata anche una riconversione dell’edificio in un’ottica di pernottamento».

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 

comp61 4 anni fa su tio
Ok ma fate qualcosa di diverso che non sia una spa che ormai sono ovunque!!
NOTIZIE PIÙ LETTE