A patto che verranno rispettate le condizioni dell'accordo. L'Eoc ha accettato di salvaguardare l'autonomia dell'ente
LUGANO - Ultime puntate nella telenovela Eoc-Cardiocentro. Oggi il comitato promotore dell'iniziativa popolare si è riunito all'ospedale del cuore di Lugano, ed è pervenuto a una mossa che era nell'aria: il ritiro delle 17mila firme raccolte a sostegno dell'istituto.
Ormai è (quasi) ufficiale. In una conferenza stampa indetta sul posto, i promotori hanno spiegato quali saranno i prossimi passi nel "disgelo": il compito di ritirare formalmente l'iniziativa è stato affidato al dottor Tiziano Cassina, responsabile del personale del Cardiocentro. A condizione che «vengano rispettate le condizioni dell'accordo di principio raggiunto con l'Eoc» ha precisato il presidente del comitato Edo Bobbià.
«La trattativa è pervenuta a un compromesso soddisfacente per entrambe le parti, allo scopo di garantire cure qualificate al cuore ai ticinesi in futuro» hanno spiegato i promotori. I dettagli dell'accordo non sono noti: i vertici dell'istituto e del comitato si sono limitati a ripetere che «il Cardiocentro accetterà la governance dell'Ente cantonale e quest'ultimo accetterà di salvaguardare l'autonomia gestionale e finanziaria del Cardiocentro».
Presenti all'incontro anche i sostenitori politici dell'iniziativa, il consigliere nazionale Marco Chiesa (Udc) e il sindaco di Lugano Marco Borradori. «Non tutte le iniziative sfociano in un voto - ha commentato quest'ultimo -, si tratta di uno strumento di pressione che nel nostro caso era l'ultima possibilità. Fortunatamente si è dimostrato efficace, permettendoci di uscire da un binario morto».
Soddisfatto anche il fondatore del Cardiocentro Tiziano Moccetti. «Siamo molto contenti - ha detto - di essere usciti da una situazione spiacevole, di muro contro muro. Speriamo così di poter garantire un futuro di eccellenza al nostro ospedale, a cui facciamo gli auguri per la sua nuova avventura». Ora la palla passa al Cantone. La firma dell'accordo dovrebbe arrivare entro fine mese.