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Campione, il primo anno senza Casinò

CAMPIONE D'ITALIACampione, il primo anno senza Casinò

27.07.19 - 17:09
Gli ex dipendenti accompagnati dai sindacati e dalla popolazione hanno partecipato a un corteo per le vie dell'enclave lanciando un ultimo grido d'aiuto rivolto alla politica: «Non dimenticateci»
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Campione, il primo anno senza Casinò
Gli ex dipendenti accompagnati dai sindacati e dalla popolazione hanno partecipato a un corteo per le vie dell'enclave lanciando un ultimo grido d'aiuto rivolto alla politica: «Non dimenticateci»

CAMPIONE D'ITALIA - È (già) passato un anno dal fallimento del Casinò di Campione d'Italia. La casa da gioco dell'enclave - dopo vari problemi di carattere economico provocati pure dalla forza del franco sull'euro - chiude definitivamente i battenti il 27 luglio del 2018. La decisione di giudicare inefficace l’accordo di ristrutturazione del Casinò - presa dal commissario straordinario di liquidazione del Comune - mette fine ad un'era di prosperità per l'enclave italiana. E dà inizio ad un periodo di insicurezza che dura tuttora. Esattamente un anno fa - all'alba - i commissari fallimentari si sono presentati all casinò per apporre i sigilli e chiudere la casa da gioco per permettere di stilare l’inventario dei beni mobili di pertinenza del fallito. A Campione il clima era irreale: un capannello di dipendenti del Casinò forma un presidio fuori dal Comune: sono in discussione 600 posti di lavoro. 

Da allora si sono susseguite manifestazioni di protesta, cortei silenziosi per le vie di un paese che senza la sua principale fonte di sostentamento rischia il tracollo. Ma invano. La politica - nonostante i quasi cinque milioni di euro versati nelle casse comunali questo mese da Roma - è rimasta sostanzialmente a guardare. E oggi 365 giorni dopo la situazione è ancora la stessa. Gli ex dipendenti della casa da gioco accompagnati dai sindacati e dalla popolazione hanno deciso di scendere in piazza. Una protesta che però difficilmente riporterà l'enclave italiana ai fasti del passato. Al momento nel Comune che si affaccia sul lago Ceresio si vive alla giornata, senza avere nessuna aspettativa concreta sul futuro.  Il corteo che ha attraversato le vie di Campione - con soste davanti all’arco e alle porte della casa da gioco - ha voluto rappresentare una sorta di "funerale del paese", abbandonato dalle istituzioni italiane. «Ridateci la dignità», «avete lasciato indietro un intero paese», «ridateci il lavoro» erano gli slogan che si potevano leggere sugli striscioni esposti dai manifestanti. I commercianti e gli operatori economici hanno partecipato al "lutto" abbassando le serrande come forma di rispetto per una crisi che ha travolto un'intera comunità. I manifestanti rivolgono poi un ultimo e disperato appello alla politica: «Ad oggi nessun rappresentante del governo si è mai dimostrato di essere al nostro fianco. Campione d’Italia non può essere dimenticata».

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COMMENTI
 

bimbogimbo 4 anni fa su tio
rimboccatevi le mani e cercatevi un altro lavoro invece di perdere tempo con queste buffe e ridicole manifestazioni. la cuccagna è finita e adesso che si fa? ci si piange addosso e ci si lamenta delle istituzioni, invece di trovare una soluzione con le proprie forze!! tipico del belpese... ecco il vero motivo del suo decadimento... le persine che lo popolano.

vulpus 4 anni fa su tio
Non si possono condividere certi commenti. Qualcuno sicuramente ne ha approfittato , forse anche in modo disonesto. Ma questa attività serviva a dar da vivere a tutto il paese, a finanziare servizi e negozi. Un minimo di solidarietà la si può continuare a concedere. E i Campionesi devono trovare il mezzo per ricordare al governo che la responsabilità viene infine anche da Roma, per questa situazione. Il fatto poi che all'arco vogliono attivare una frontiera , questo è deleterio europeo fino in fondo.

dan007 4 anni fa su tio
Pensate che tutti quelli che abitano in Ticino lavorano nel cantone cercate un lavoro sulle navi cercano personale per i casinò

Bayron 4 anni fa su tio
Mi auguro che non venga più aperto ma riconvertito..

Um999 4 anni fa su tio
Io la chiederei ha chi ve la ha rubato o meglio ha chi ha fatto sparire tutto fregandosene.

Nicklugano 4 anni fa su tio
Prima o poi anche le vacche più lattifere restano a secco, a furia di succhiare…

miba 4 anni fa su tio
Risposta a Nicklugano
....e lì hanno succhiato fino a fare indigestione....
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