Gruppo Residenti e Comitato Civico invitano la cittadinanza a scendere in strada il prossimo 27 luglio: «Campione non può essere dimenticata»
CAMPIONE D’ITALIA - Il 27 luglio dell’anno scorso il Tribunale di Como apponeva i sigilli all'ingresso del Casinò di Campione d'Italia, dichiarandone il fallimento. Oggi - a pochi giorni dal primo anniversario di quella data - il gruppo “Residenti” ed il Comitato Civico dell’enclave hanno chiamato a raccolta l’intera cittadinanza per celebrare il "funerale" del paese.
«Chiediamo agli ex lavoratori del Casinò, ai dipendenti del Comune, ai commercianti, ai pensionati, insieme ai nostri bambini rimasti senza asilo e senza un futuro, di partecipare ad un simbolico funerale del paese», si legge nell’invito pubblicato, con tanto di fiocco nero, sul sito “La Voce dei Cittadini”.
L’appuntamento è per sabato 27 luglio con un corteo che attraverserà le vie dell’enclave, con soste davanti all’arco e alle porte della casa da gioco. L’appello è rivolto anche a commercianti ed operatori economici, invitati ad «abbassare le serrande per rispetto di questa dolorosa crisi che ha travolto un’intera comunità».
Le ultime parole il Gruppo e il Comitato le riservano però alla politica, denunciando il trattamento «ingiusto» ricevuto: «Ad oggi nessun rappresentante del governo si è mai dimostrato di essere al nostro fianco. Campione d’Italia non può essere dimenticata».