La reso noto l'Esecutivo comunale rispondendo a un’interrogazione
LUGANO - Lugano ha una spina nel fianco che fa discutere da tempo. Alcuni ne parlano bene. Altri malissimo. È il PVP, il Piano della viabilità del Polo luganese, che ha fatto scorrere fiumi d’inchiostro.
Dalla risposta che il Municipio ha dato ad una interrogazione firmata da otto consiglieri comunali (primo firmatario Raoul Ghisletta) si apprende che la prevista sperimentazione di una nuova viabilità all'incrocio davanti al Palazzo dei Congressi costerà 425'000 franchi.
Una prima fase di sperimentazione è quella che va da fine settembre a fine dicembre di quest’anno con l’introduzione della svolta a sinistra da Viale Cattaneo verso il lungolago e della svolta a sinistra dal lungolago verso Corso Pestalozzi.
La seconda fase invece, che sarà attuata a inizio 2020, prevede la riapertura di Corso Pestalozzi da Via Pioda in direzione est.
Per la prima fase è previsto un costo di 238'000 franchi, per la seconda di 187'000 franchi.