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CANTONE«Se la combine si fosse concretizzata avrebbero rischiato la radiazione»

04.07.19 - 12:57
Il Presidente della sezione disciplinare della Federazione Ticinese di Calcio Riccardo Valsangiacomo commenta le squalifiche inflitte ai giocatori di Castello e Ascona
Tipress / FTC
La sfida tra Castello e Ascona era finita 2-0 per i sopracenerini.
La sfida tra Castello e Ascona era finita 2-0 per i sopracenerini.
«Se la combine si fosse concretizzata avrebbero rischiato la radiazione»
Il Presidente della sezione disciplinare della Federazione Ticinese di Calcio Riccardo Valsangiacomo commenta le squalifiche inflitte ai giocatori di Castello e Ascona

GIUBIASCO - Squalifica fino al 3 aprile 2020 per il giocatore del Castello. Fino al 3 gennaio 2021 per quello dell'Ascona. La Federazione Ticinese di Calcio (FTC) ha emanato oggi le sanzioni in merito al caso di tentata combine durante l'ultima giornata del campionato di seconda lega.

Mano pesante nei confronti dei due protagonisti? Il Presidente della sezione disciplinare della Federazione Ticinese di Calcio Riccardo Valsangiacomo non è di questo avviso: «Per me non esistono sanzioni esemplari, ma sanzioni corrette. E le due di oggi lo sono. Vorrei solo ricordare che se la combine si fosse concretizzata i due giocatori avrebbero rischiato la radiazione».

Nove mesi al tesserato della squadra momò, diciotto a quello della squadra locarnese. Ma come si è arrivati a queste sanzioni? «La Federazione ha dato seguito all'inchiesta portata avanti dall'avvocato Rotanzi che ha rilevato che il tentativo di combine c'è stato. A questo punto abbiamo deciso di punire il giocatore dell'Ascona per aver fatto la proposta, mentre quello del Castello è stato sanzionato per aver dato seguito alla richiesta nella chat e per non averla immediatamente segnalata alla FTC». Anche il club locarnese è stato multato per «responsabilità oggettiva» in quanto il tentativo di combine proveniva da un loro tesserato. 

Le sanzioni affibbiate ai due protagonisti di questa triste vicenda che ha coinvolto il calcio regionale non sono ancora però definitive. «Dobbiamo aspettare che la decisione cresca in giudicato», precisa Valsangiacomo. «I giocatori possono infatti inoltrare ricorso contro le loro squalifiche». Un'azione, questa, che il giocatore del Castello ha già deciso di intraprendere. 

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COMMENTI
 

Nicklugano 4 anni fa su tio
E pensare che una volta lo sport era ritenuto una validissima scuola di vita…
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