Alptransit avrebbe dovuto portare grandi benefici a una regione già isolata dalla mancanza di un'autostrada. Ora subentra un problema, che persisterà fino al 2021. Ecco i retroscena
LOCARNO – Volete prendere il treno da Locarno per recarvi in Svizzera tedesca? Attenti, perché a Bellinzona, per prendere la coincidenza, avrete i minuti contati. Mentre in passato vi era un quarto d'ora di agio, ora il tempo per scendere da un vagone e salire sull'altro è ridotto all'osso. Quattro o cinque minuti, che possono diventare pesanti in caso di ritardi e considerando che c'è comunque una rampa di scale di mezzo tra un binario e l'altro. A raccontarlo a Tio/ 20 Minuti sono alcuni passeggeri che percorrono regolarmente la tratta.
Il cambiamento da inizio giugno – Alptransit avrebbe dovuto portare grossi vantaggi a una regione, quella del Locarnese, secondo alcuni già penalizzata dal fatto di non avere un collegamento autostradale. Ora si presenta questa incognita. «Siamo a conoscenza del problema – spiega Ottavia Masserini, portavoce delle Ferrovie Federali Svizzere (FFS) –. Il cambiamento è subentrato dal 9 giugno, in seguito all'inizio di importanti lavori ferroviari sulla sponda est del lago di Zugo. Si tratta di un cantiere importante per aumentare la capacità della ferrovia tra nord e sud e resterà attivo fino al 2021».
Situazione sotto controllo – Già, intanto, però per oltre due anni i passeggeri del Locarnese dovranno convivere con questo disagio. Un problema che toccherà anche i turisti che dalla Svizzera interna vogliono recarsi sulle rive del Verbano in treno. «Prima di tutto va specificato che finora la clientela non si è lamentata direttamente con noi. Inoltre stiamo osservando la situazione con grande attenzione. E siamo potenzialmente sempre pronti a prendere delle misure, nel caso in cui le condizioni dovessero effettivamente degenerare».
Verso i grandi eventi – La stagione dei grandi eventi a Locarno è ormai entrata nel vivo. Quanto peserà il disguido ferroviario? In fondo, basta un piccolo contrattempo e a Bellinzona si rischia di perdere la coincidenza. «Siamo coscienti che per alcune persone questo possa essere fastidioso.
D'altra parte, c'è da considerare il vantaggio che, se tutto va bene, il viaggio dura complessivamente di meno. In ogni caso il nostro obiettivo è sempre quello di venire incontro ai nostri clienti. Anche lo scopo del cantiere zughese è ovviamente quello di migliorare le connessioni in ottica futura».